Senza Filtro - Si apriranno il prossimo 3 maggio a Brescia con la presentazione del libro scritto da Prisca Taruffi dal titolo "Piero Taruffi la volpe argentata" le celebrazioni per il centenario della nascita del grande pilota promosse dalla famiglia, dall'associazione e dal museo.
Sabato 6 maggio verrà inaugurata presso la Rocca Albornoz la mostra biografica itinerante dedicata a Taruffi che si sposterà poi in Sicilia in occasione del centenario della Targa Florio, a Brescia presso il Museo Mille Miglia - ed a Torino in occasione del centenario Lancia.
La mostra sarà arricchita dalla presenza di alcuni mezzi strettamente legati alla carriera di Taruffi e precisamente: il Bisiluro da Record del 1948 e la Lancia Sport D24 del 1955 messi a disposizione dal Museo dell'Automobile "Biscaretti di Ruffia" di Torino ed inoltre la moto Gilera Rondine Siluro e la Gilera Rondine Compressore messi a disposizione dalla Fondazione Piaggio di Pontedera.
La mostra rimarrà aperta a Viterbo fino al 21 maggio prossimo e ospiterà tra l'altro il giorno 11 maggio i partecipanti al giro d'Italia Lancia che sosteranno a Viterbo proprio per visitare l'esposizione.
Le celebrazioni del centenario proseguiranno poi con l'inaugurazione nel mese di luglio di un area verde intitolata a Piero Taruffi messa a disposizione dal Comune di Roma; il 26 e 27 agosto si svolgerà con partenza da Bagnoregio una importante manifestazione per auto storiche inserita a calendario ASI; il 12 ottobre, giorno del centenario a Bagnoregio verrà inaugurata l'ampliata sede del Museo Taruffi che, a partire dal 7 dicembre ospiterà una grande mostra di radio ed auto radio d'epoca patrocinata e realizzata in collaborazione con la Fondazione Guglielmo Marconi.
L'Associazione Piero Taruffi ringrazia i sostenitori pubbici quali la Regione Lazio, la Provincia di Viterbo, i Comuni di Roma, Viterbo e Bagnoregio, l'Automotoclub Storico Italiano, l'A.C.I., gli sponsor tecnici quali la Sara Assicurazioni, l'Aministrazione Autonomadei Monopoli di Stato e di tanti sostenitori locali tra i quali la Banca di Viterbo, il Consorzio Stedi e FinAbruzzo.