Senza Filtro - Il comandante dei vigili urbani Giulio Fede afferma che la mie obiezioni, a proposito delle multe fatte, domenica scorsa, agli sposi e al celebrante, lo fanno ‘sorridere’.
Beato lui che ha motivo di farlo. Peccato che la cittadinanza tutta, almeno stando a tutti i complimenti che mi sono arrivati per l’articolo fatto e stando a quanto quotidianamente leggo sui giornali locali, non sia dello stesso parere. Più che far sorridere i nostri vigili, purtroppo, sono motivo di continue lamentele e lagnanze. Ma Fede li legge i giornali? Allora mi porti un solo giornale in cui i viterbesi approvano l’operato dei vigili nella nostra città.
Per quanto riguarda poi le precisazioni del comandante : 1°- vorrei chiedere a che serve il permesso SV se non mi consente, come richiesto esplicitamente, la sosta richiesta in piazza S.Lorenzo.
2°- La scritta ‘Matrimonio in chiesa’ esposta dagli sposi sul cruscotto voleva indicare ai vigili che la sosta era solo relativa al tempo della cerimonia in chiesa e quindi in deroga ad una legge per un fatto eccezionale come un 25° di matrimonio e si faceva appello solo al buon senso dei vigili.
3°- Va detto ancora che gli sposi non hanno chiesto a ‘vigili di passaggio alcuni giorni prima’ la possibilità di parcheggiare in piazza, ma solo pochi minuti prima della cerimonia, ottenendone la benevola comprensione.
4° Per quanto riguarda poi le tre aree interne disponibili dalla curia indicate dal comandante, va precisato che una è la dimora privata del vescovo, un’altra è il cortile privato interno del seminario, e solo un corridoio sotto la scalinata del vescovado è riservato agli addetti di curia, a quelli del museo e a quelli del centro diocesano di documentazione (studenti ed impiegati) che riesce sempre insufficiente alle necessità degli impiegati.
Nessuno dubita che i vigili abbiano operato ‘in piena legittimità e secondo le leggi’. Ci mancherebbe altro!
Quello che vorremmo ricordare al comandante che già i latini, tanti secoli fa, dicevano che ‘summum jus, summa Iniuria”. C’è modo e modo di applicare la legge.
Mi sa dire il comandante che fine a fatto il dissuasore all’inizio della piazza? E cosa fa la polizia urbana per impedire il bivacco notturno sulle scale del Duomo? Altro che richiamarsi al Duomo di Milano di Firenze o a S. Pietro !
Monsignore Salvatore del Ciuco