- Laziogate, Storace indagato per associazione a delinquere.
Francesco Storace, ex ministro della sanità ed ex presidente della regione Lazio, è indagato dalla procura di Roma per associazione a delinquere finalizzata alla violazione dell'archivio informatico della società Laziomatica.
L'indagine riguarda l'inserimento di firme false per la presentazioni delle liste di Alessandra Mussolini, nel tentativo di danneggiarla, e la violazione del sistema informatico del comune di Roma per reperire informazioni anagrafiche sui firmatari.
Per lo stesso reato sono indagati, tra gli altri, il portavoce di Storace Niccolò Accame, l'avvocato Romolo Reboa, l'ex direttore tecnico di Laziomatica Mirko Maceri, il vicepresidente del consiglio comunale di Roma Fabio Sabbatani Schiuma, i collaboratori di dell'ex presidente della regione Nicola Santoro e Dario Pettinelli. Ci sono infine i detective privati Pierpaolo Pasqua e Gaspare Gallo già finiti in carcere a Milano per l'inchiesta sullo spionaggio illegale ai danni di Piero Marrazzo e Alessandra Mussolini, avversari di Storace alle ultime elezioni regionali del Lazio.
"Ancora non sono stato ascoltato dall'inizio di questa vicenda - afferma Storace non appena appresa la notizia dalla stampa - l'unica comunicazione che ho avuto è stata la proclamazione a senatore della Repubblica. E' un linciaggio. E anche questa volta l'ho appreso dalle agenzie di stampa".