Senza Filtro - “Dire l’arte con Cesare Brandi” questo il titolo di un incontro che si svolgerà oggi venerdì 28 alle ore 10 all’auditorium dell’università degli studi della Tuscia in via S. Maria in Gradi.
Organizzato dalla facoltà dei beni culturali dipartimento di studi per la conoscenza e la valorizzazione dei beni storici ed artistici, l’appuntamento curato dalla stessa Preside della facoltà professoressa Maria Andaloro, celebra Cesare Brandi nel centenario della sua nascita.
Fu uno dei massimi critici e storici dell’arte italiani del secolo passato e accanto all’attività accademica ha ricoperto importanti incarichi nell’amministrazione statale delle antichità e belle arti.
Nel 1939 fondò l’Istituto Centrale del restauro che diresse fino al 1960.
Docente in vari atenei italiani, vinse per due volte il Premio Feltrinelli per la critica d’arte, ed il Premio Viareggio.
Accademico dei lincei e di S.Luca ha prodotto una grandissima quantità di opere. Scrisse sui maggiori quotidiani e collaborò per anni con la RAI Radiotelevisione Italiana.
E proprio insieme a RAI Teche saranno presentati video e immagini. L’incontro sarà preceduto dai saluti del Magnifico Rettore professor Marco Mancini. Nella stessa giornata saranno presentati 5 volumi di Cesare Brandi e su Cesare Brandi pubblicati tutti nel corso del corrente mese.
L’appuntamento è di particolare importanza ed interesse perché alcune proiezioni dei programmi RAI tratteranno del Lazio, della nostra Terra dunque e dei suoi preziosi tesori. Cesare Brandi nato a Siena nel 1906 morì a Vignano nel 1988.