Senza Filtro - E’ arrivato il momento di richiamare i nostri soldati! Basta con le promesse e le belle parole, si passi immediatamente ad una azione concreta che porti nel più breve tempo possibile ad un disimpegno italiano nella guerra in Irak.
La presenza militare italiana in un’area di vera e propria guerra non è per niente contemplata dalla Costituzione italiana. La vita dei nostri soldati non può essere merce di scambio per insensati accordi che prevedono azioni militari di offesa che stanno definitivamente compromettendo l’intera area mediorientale.
Altro sangue versato in nome di una guerra ingiusta e nata da una miriade di menzogne; il massacro dei nostri soldati e dei civili iracheni non si può più accettare. Avanti subito con il ritiro!
Il vile attentato terroristico in cui sono morti tre connazionali il capitano Ciardelli, i marescialli Lattanzio e De Trizio, dimostra che l’Irak è divenuta uno spazio completamente a rischio e il nuovo governo Prodi farà bene a prendere in seria considerazione l’opzione del ritiro.
Moreno Mengari
Nepi