Senza Filtro - Riaprirà oggi la provinciale Tarquiniense che collega Tarquinia a Tuscania. Chiusa a seguito di una frana causata dalle alluvioni dei mesi scorsi nella Tuscia, la strada verrà riaperta al traffico, sinora dirottato sulla Roccaccia.
“Lo smottamento che ha interessato l’arteria, provocando l’erosione di 70 metri di rilevato stradale spiega l’assessore ai Lavori pubblici Tolmino Piazzai - era ampio e profondo. Abbiamo quindi effettuato un’indagine geologica per capire quale sarebbe stato l’intervento risolutivo migliore. Da qui la decisione di impiantare pali di cemento armato del diametro di un metro e profondi 20”.
Soddisfazione espressa, oltre che da Piazzai, anche dal presidente Alessandro Mazzoli e dall’assessore alle politiche sociali Mauro Mazzola.
“L’impegno della Provincia dichiarano è stato puntuale e teso ad alleviare, per quanto possibile, i disagi arrecati alla popolazione. Per questo, nonostante le condizioni atmosferiche non ci abbaino aiutato, abbiamo agito celermente per il reperimento dei fondi, l’indizione della gara d’appalto e l’esecuzione dei lavori. Abbiamo quindi rispettato pienamente i tempi per la riapertura che avevamo promesso sarebbe avvenuta entro maggio.
Così è stato concludono e in questo modo permetteremo anche, a chi vorrà partecipare, di fruire di due appuntamenti importanti per la Tuscia: “Tarquinia in festa” che si svolge nel centro storico della cittadina e la “Fiera delle macchine agricole”.
La spesa complessiva per la riapertura della provinciale è stata di 480.000 euro.