|
Angelo Pieri |
- Artigiancoop consolida il proprio primato, tra le Cooperative artigiane di garanzia del Lazio, per il volume dei finanziamenti erogati. Non lasciano dubbi, al riguardo, i numeri snocciolati, l'altro ieri pomeriggio, dal presidente Angelo Pieri di fronte all’assemblea dei soci riunita presso la sede di Viterbo per l’approvazione del bilancio 2005 (il documento è stato approvato all’unanimità), presente, al completo, il mondo bancario.
Lo scorso anno, 499 imprese della Tuscia hanno ricevuto dalla Cooperativa prestiti per un importo complessivo di 13 milioni e 408.700 euro (+ 1 milione e mezzo di euro sul 2004), destinati, nel 74 per cento dei casi, all’acquisto di nuove attrezzature. Mentre le esposizioni assistite, al 31 dicembre 2005, dalla garanzia di Artigiancoop presso le 17 banche convenzionate, hanno sfiorato i 27 milioni e 650.000 euro, con un incremento dell’8,4 per cento rispetto all’anno precedente.
Contemporaneamente, si è registrato un incremento dei soci, oggi ben 3.113, dunque 53 in più se si guarda al dato del dicembre 2004.
“Questo trend di crescita ci conferma punto di riferimento per l’accesso al credito. Soprattutto in una fase economica delicata come l’attuale, si evidenzia l’importanza di una realtà cooperativa fondata sul principio della mutualità, che favorisce il consolidamento finanziario e l’espansione delle imprese attraverso la prestazione di garanzia collettiva”, ha sottolineato Pieri, spiegando che, tra i risultati del lavoro compiuto, vanno annoverati il miglioramento delle convenzioni con gli istituti di credito, grazie all’innalzamento degli importi massimi concedibili (fino a 129mila euro per ciascun prestito) e all’adeguamento dei tassi di interesse a favore delle imprese, e l’offerta di nuovi prodotti, come il preammortamento. Che si è aggiunto alle agevolazioni per l’imprenditoria femminile (la quale beneficia di tassi inferiori fino a un punto rispetto a quelli praticati agli altri soci) e per le nuove aziende, allo “speciale gommato”, ovvero alle facilitazioni per l’acquisto degli automezzi, e ad altre opportunità.
“Con questi numeri, in particolare in virtù della forza della nostra base associativa, siamo in grado di affrontare con tranquillità l’entrata in vigore, il 1° gennaio 2007, del nuovo accordo di Basilea, che dovrà avere un impatto mite sul sistema delle imprese locali, di piccole e piccolissime dimensioni, e rappresentare una occasione di crescita culturale. Artigiancoop farà valere appieno -ha detto il presidente- la propria funzione di struttura intermediaria ideale nel dialogo tra banca ed impresa”.
Di rilievo l’attività svolta dalla Cooperativa quale sportello di Artigiancredito, l’Ente funzionale della Regione Lazio che si occupa delle leggi di incentivazione all’artigianato: 165 le domande per l’accesso ai contributi a fondo perduto predisposte e gestite (136 di queste hanno riguardato l’assunzione di apprendisti). Nel 2005, Artigiancoop ha altresì partecipato alla realizzazione di un progetto di Artigiancredito finalizzato ad una azione di monitoraggio e formazione delle imprese sulle principali fonti di finanziamento. 281 gli artigiani intervistati.
All’assemblea hanno partecipato Adalberto Meschini, segretario provinciale della Cna, Antonio Zanganella, presidente di Cna Lazio, e Luigi Cola, commissario straordinario della Commissione Provinciale per l’Artigianato.
Si ricorda che vicepresidente di Artigiancoop è Enio Gentili, presidente della Cna. Del consiglio di amministrazione fanno parte gli artigiani Fabrizio Bartoli, Carlo Biondi, Antonino Carbone, Aristide Matteucci e Massimo Ragonesi.
La sede di Artigiancoop è a Viterbo, in Via I Maggio 3. Telefono 0761.326133.