Viterbo - Ieri l'inaugurazione
San Pellegrino in fiore sotto la pioggia
30 aprile 2006
- Inaugurazione bagnata per San Pellegrino in Fiore. Ma sarà anche fortunata? Al primo maggio l’ardua sentenza.
Ieri mattina, consueto giro delle autorità, con il vescovo Chiarinelli ed il sindaco Gabbianelli in testa, che hanno visitato i diversi angoli allestiti, ma hanno anche scampato per poco una bella doccia fuori programma.
Intorno alle 13, infatti, è cominciato a piovere, guastando, almeno momentaneamente, la festa. Sono ventidue i vivaisti che hanno dato vita all’edizione numero 19 dell’appuntamento, che per tre giorni colora il cuore della città.
Quest’anno con l’incognita maltempo, che in parte ha condizionato gli allestimenti. A tratti un po’ poveri. Ci sono due giorni di tempo e magari, complice anche la pioggia, forse sbocceranno.
Tra le novità, la presenza dell’Apt, che ha curato l’allestimento in Piazza San Pellegrino, con un’enorme anfora da cui fuoriescono petali di fiori.
A Piazza del Gesù, immancabile la presenza della Camera di Commercio, con il marchio della Tuscia Viterbese, mentre a Piazza della Morte, la Fattoria di Alice, porta alcuni animali da fattoria, accanto ai fiori.
Un grande campo da calcio domina Piazza San Lorenzo, realizzato utilizzando quattrocento metri cubi di sabbia, mentre in Piazza Scacciaricci, particolarmente originali i due deserti, africano ed americano, ricostruiti con particolare cura, dall’orto botanico dell’Università della Tuscia.
Vendita consentita di piantine anche lungo il percorso e non come annunciato solo nelle piazze appositamente allestite. Domani, intanto, è previsto l’arrivo in città della Guardia Svizzera, che sfilerà lungo il percorso fino alla Cattedrale. Poi lunedì primo maggio il gran finale, facendo sempre affidamento sulle previsioni meteo.
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Alcune creazioni a San Pellegrino in fiore |