Senza Filtro - Modificata dal consiglio regionale del Lazio, in sede di approvazione del bilancio 2006, la disciplina della gestione e della alienazione dei beni immobili di proprietà dell’Agenzia regionale per lo sviluppo e l’innovazione in agricoltura. “Un atto che apre prospettive interessanti per la specializzazione del comparto agricolo”, osserva Giuseppe Parroncini, capogruppo Ds alla Pisana, che oggi, martedì 4 aprile, alle ore 10, presso la sala conferenze della Camera di Commercio, insieme con Fabio Massimo Pallottini, commissario dell’Arsial, si confronterà, sulle nuove norme, con le associazioni di categoria, gli operatori, i sindacati e tutti gli altri soggetti interessati.
In sintesi, la legge finanziaria prevede l’adozione, da parte della giunta regionale, di un regolamento per la gestione e la alienazione dei beni. Nell’attesa, su proposta dell’assessore all’Agricoltura ed acquisito il parere della competente commissione consiliare, l’esecutivo approverà un documento nel quale saranno elencati, con i relativi criteri e le stime di vendita e/o concessione, gli immobili dell’Arsial per i quali l’Agenzia potrà provvedere alla cessione, naturalmente tenendo conto delle specifiche disposizioni legislative, di preesistenti obbligazioni contrattuali e di accordi eventualmente conclusi dalla Regione con altri Enti.
“Potranno essere attivate procedure rigorose ma snelle perché un importante patrimonio sia messo al servizio dell’agricoltura, con l’obiettivo -sottolinea il capogruppo Ds- di potenziare le filiere e dare impulso al settore agroindustriale”.