Senza Filtro - Caro Giuseppe Palmegiani,
ti scrivo per informarti di quello che avviene in consiglio provinciale, dal momento che so che l’argomento ti interesserà e dal momento che, in seguito alla sconfitta del centro-destra, alle elezioni provinciali dell’aprile scorso, non hai più la possibilità di essere parte delle vicende di Palazzo Gentili.
Ti scrivo pubblicamente perché sono sicuro che quanto ho da dirti interessa, oltre a te, anche anche gli elettori fabrichesi… e non solo.
Ti ricordi quando nei mesi scorsi andavi in giro dicendo che il centro sinistra aveva tolto centomila euro dalla manutenzione delle antiche mura di Falerii? Beh ovviamente non era vero, ma non ho sentito il bisogno di interessare addirittura la stampa… mi è bastato informare a voce i nostri compaesani su quale fosse la verità: cioè che per il preciso impegno mio, del mio collega in Provincia consigliere Miccini e del Partito della Rifondazione Comunista, ciò non sarebbe mai accaduto.
L’altro giorno però, in sede di approvazione del bilancio in Provincia, c’è stato un piccolo colpo di scena. Tra i vari emendamenti proposti dalla “Casa delle Libertà” ce ne era uno (prot.0024085) che riguardava proprio le mura di Falerii Novi. Indovina un po’ cosa chiedevano i rappresentanti della “tua” coalizione di centro-destra? Volevano proprio “togliere” da Falerii quei centomila euro per farci dei lavori, che nulla hanno a che vedere con la salvaguardia dei beni culturali, in un'altra paese della Tuscia.
Un emendamento “sballato” pure dal punto di vista tecnico e contabile, tant’è che si sono espressi negativamente anche gli uffici.
Ovviamente la maggioranza della quale faccio parte ha assolutamente bocciato la proposta, però permettimi una considerazione: se quella che raccontavi in giro per Fabrica era una bugia, i tuoi “amici” in Provincia l’hanno trasformata in una vera e propria carnevalata…
Sorridendo ti saluto,
Riccardo Fortuna