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Viterbo - Brachetti incontra la Coldiretti
Polo agroalimentare, priorità assoluta per la Tuscia
8 aprile 2006, ore 2,50
Senza Filtro -“Il polo agroalimentare della Tuscia è una priorità assoluta per il comparto agricolo viterbese. Non è importante dove questo verrà realizzato, ma è assolutamente necessario che si faccia presto, se vogliano dare sostanza alle tante chiacchiere di questi anni, sull’urgenza della creazione di un processo di filiera per i nostri prodotti, senza però che il tanto parlare sia approdato a qualcosa di concreto”.
E’ stato questo l’argomento clou, sul quale hanno concordato l'altro ieri l’assessore agli affari istituzionali, Regino Brachetti, e i vertici della Coldiretti di Viterbo, nel corso di un incontro svoltosi presso la sede dell’associazione di categoria.
Durante la riunione, contrassegnata da un vivace confronto con gli associati, l’assessore Brachetti ha ribadito, trovando l’assenso degli operatori, la necessità, per il settore, di uscire dalla monocultura del pomodoro, quale unico prodotto trasformato sul territorio, a vantaggio di una plurispecializzazione in grado di valorizzare tutte le tipicità locali.
“Il polo agroalimentare è un passaggio obbligato ha aggiunto l’assessore se vogliamo mettere i nostri agricoltori nella condizione di competere con i colleghi di altre realtà territoriali, le cui produzioni non hanno nulla di superiore, ma che possono contare su un sostegno infrastrutturale di ben altro genere. La strada maestra per raggiungere questo obiettivo è la concertazione, in un rapporto nel quale le istituzioni devono recepire le indicazioni che provengono dalle associazioni di categoria” ha concluso Brachetti, che prima di congedarsi ha firmato la petizione di Coldiretti per l’impiego del biocarburante.
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