Al momento della presa in carico della ASL Viterbo la Direzione Aziendale ha rilevato molte e onerose criticità :
- Esposizione debitoria complessiva verso fornitori della ASL pari a € 407.621.806
- Lavori di ultimazione dell’Ospedale Belcolle fermi da più di due anni.
- Forti ritardi nell’attivazione dei lavori di ristrutturazione e messa a norma degli ex Ospedali di zona con i fondi ex art. 20.
- Sofferenza dei Distretti per carenza di risorse ed evidente deperimento delle strutture territoriali (consultori, poliambulatori, assistenza domiciliare, strutture psichiatriche, ecc.)
- Lunghissime liste d’attesa per la Specialistica ambulatoriale ed enorme mobilità passiva verso Aziende extraregionali.
- Totale inagibilità del Vecchio Ospedale per guasto irreparabile del sistema di riscaldamento e pericolo di crolli.
Si è reso, quindi, necassario stabilire delle priorità di interventi per assicurare una assistenza più efficace ed efficiente :
- Riprogettazione del corpo non ultimato dell’Ospedale di Belcolle con revisione dei criteri assistenziali in base alla nuova configurazione polispecialistica del Presidio. Progetto per un nuovo blocco operatorio con 10 sale operatorie. I progetti sono, al momento attuale, all’approvazione degli Uffici Tecnici della Regione e del Ministero della Salute.
- Apertura dei cantieri in tutti gli Ospedali periferici con revisione dei progetti e adeguamento alle necessità attuali.
- Investimento sulla Specialistica ambulatoriale (2 milioni € in sei mesi) che ha portato all’abbattimento delle liste di attesa nel Giugno c.a.
- Evacuazione del Vecchio Ospedale con dispersione in strutture territoriali delle attività ivi allocate
- Immediata acquisizione di nuovi locali per attività consultoriali, ambulatoriali e residenziali psichiatriche, al fine di potenziare l’assistenza territoriale.
Le principali realizzazioni raggiunte a tutt’oggi sono :
- Riapertura dell’Ospedale di Ronciglione completamente ristrutturato con Reparto di Ematologia (unico nell’Azienda) e Day Surgery (ove si opera 8-20 da lunedi a venerdi e 8-14 il sabato).
- Apertura di un nuovo reparto presso l’Ospedale Belcolle per il Servizio Psichiatrico di diagnosi e cura (SPDC) .
- Apertura di un nuovo reparto di Medicina Penitenziaria con 12 posti letto. Terzo reparto in Italia, dopo Milano e Firenze.
- Apertura del nuovo Servizio di Anatomia Patologica presso l’Osp. Belcolle.
- Apertura del reparto di Neurochirurgia e Neurotraumatologia presso l’Osp. Belcolle.
- Attivazione di strutture specialistiche (oculistica, otorino, ortopedia, cardiologia) negli Ospedali di Tarquinia, Civita Castellana, Acquapendente, per arrestare la mobilità passiva verso ASL extraregionali.
- Apertura di Struttura Residenziale Psichiatrica per 8 pazienti a Montefiascone.
- Apertura di un Polo Biomedico in collaborazione con l’Università della Tuscia per l’espletamento di analisi di biologia molecolare, immunoematologia, citopatologia.
- Apertura di un nuovo Polo Didattico che ospita 400 studenti delle Lauree in Scienze Infermieristiche, Tecnici di Laboratorio biomedico, Tecnici di Radiologia, Terapisti occupazionali.
- Nomina del Risk Manager e avvio delle attività formative e di prevenzione.
- Rinnovo del contratto assicurativo per Responsabilità Civile con risparmio di 4 mil. € (-33%)
- Apertura di Asilo Nido per 48 bambini su tre turni presso l’Osp. Belcolle.
Le realizzazioni che si raggiungeranno nel corso dei prossimi mesi :
- Apertura della Cittadella della Salute a Viterbo con accorpamento di tutte le strutture ambulatoriali e amministrative in unico edificio, già preso in locazione, situato in zona centrale e con ampi parcheggi.
- Apertura della Cittadella della Salute a Tarquinia con accorpamento di servizi sanitari e amministrativi presso un edificio già preso in locazione e posto in posizione centrale.
- Estensione dell’attività di Emodinamica a tutte le 24 ore con terapia delle sindromi coronariche acute e connessione con tutte le strutture di Pronto Soccorso dell’Azienda e delle Aziende confinanti.
- Approntamento, prima del Luglio 2007, di camere a pagamento e strutture ambulatoriali per la libera professione intramoenia nell’Osp. Belcolle e , in seguito, in tutti gli altri Ospedali.
- Apertura di Comunità Terapeutica per 18 pazienti psichiatrici a Viterbo.
- Apertura dei rinnovati Centri Diurni di Vetralla e Civita Castellana
- Estensione del nuovo Atto Aziendale con riorganizzazione dell’Assistenza in Aree Funzionali Integrate, per il miglioramento dei rapporti con il territorio e la stratificazione della intensità delle cure.
La ASL Viterbo, al fine di fronteggiare la spesa crescente per l’innalzamento della vita media, il rinnovo e l’aggiornamento delle tecnologie, il sostegno alle attività specialistiche di nuova istituzione, ha avviato due progetti, attualmente in fase avanzata di realizzazione :
1) Progetto di appropriatezza delle prestazioni rese in campo clinico, preventivo, assistenziale, riabilitativo. Per raggiungere l’obiettivo si è dato l’avvio ad un vasto programma di formazione al governo clinico di tutte le figure aziendali coinvolte e ad una revisione di tutti i percorsi clinico-assistenziali.
2) Progetto e-procurement per la reingegnerizzazione dei processi di approvvigionamento con abbattimento dei costi indiretti (logistici ed amministrativi) che incidono pesantemente sul costo complessivo dell’approvvigionamento. Per il raggiungimento dell’obiettivo (gare on line, controllo telematico dei magazzini, controllo delle attività operatorie, ecc.) sono necessari forti investimenti nella tecnologia e nella formazione.
Per ridurre la spesa farmaceutica ed invertire la tendenza al rialzo causata dalla abolizione dei ticket la ASL ha dato piena attuazione alle procedure raccomandate dall’Amministrazione Regionale :
1. Erogazione diretta ai dimessi da strutture ospedaliere delle terapie per 14-28 gg.
2. Erogazione diretta e consegna a domicilio dei farmaci del PTH
3. Avvio, colme ASL pilota, della vendita in nome e per conto della Regione.
4. Riattivazione delle commissioni appropriatezza con confronto permanente con i Medici di Medicina Generale e i Pediatri di Libera Scelta
5. Disposizione tassativa ai Medici Ospedalieri, agli Specialisti ambulatoriali, ai MMG di rispettare scrupolosamente le note AIFA
L’analisi dei dati comparativi con l’anno 2005 mostra un netto calo dell’incremento della spesa . Infatti si è passati dal + 20% dei mesi Gennaio-Aprile al + 4,5% del mese di Settembre.
L’analisi della situazione debitoria generale evidenzia una positiva inversione di tendenza già a partire dall’esercizio 2005, frutto di una accorta gestione delle risorse. Tuttavia, stante il permanere delle attuali condizioni economiche caratterizzate dalla cronica insufficienza di risorse, non si può che prevedere un incremento dell’esposizione debitoria al 31/12/2006.
Le rimesse mensili regionali sono, infatti, completamente assorbite dai costi per stipendi, emolumenti a medici di base, guardia medica, nonché dalla corresponsione di sussidi a degenti aventi diritto. Tale situazione non consente sufficienti margini di manovra per una politica di rientro.
I rapporti con le Organizzazioni Sindacali, sia dell’area dirigenziale che del comparto, sono improntati ad un clima di collaborazione costruttiva e la contrattazione si realizza tramite il confronto preventivo nelle varie commissioni bilaterali costituite.
Tale attività ha portato all’applicazione di tutti i CCNL pendenti, compresi quelli del II biennio economico per i quali resta da pagare il saldo 2004/2005 dell’area dirigenziale.
La contrattazione integrativa ha, inoltre, portato alla :
- Sottoscrizione di un accordo di mobilità provvisoria per il personale delle strutture aziendali in ristrutturazione.
- Sottoscrizione del contratto decentrato del comparto per la progressione verticale, la progressione orizzontale e l’incentivazione.
- Definizione di quasi tutte le problematiche relative alle aree dirigenziali in base alle linee guida regionali ex art.9 CCNL 3.11.05.
La gestione delle risorse umane ha raggiunto risultati decisamente positivi :
- E’ stato applicato il protocollo Regione/OOSS del 6/11/2006 in tema di stabilizzazione del personale precario.
- Il personale in servizio a tempo determinato al 31/12/2005 era di n. 247 unità e quello al 30/11/2006 è di 253 unità, pressoché interamente interessato al protocollo succitato in tema di stabilizzazione del personale precario.
- Sono stati attivati i corsi O.S.S. per O.T.A e Ausiliari.
- E’stato sottoscritto accordo con Provincia e Regione per la stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili (L.S.U.) ed in data 12/12/2006 avranno luogo le prove d’ingresso.
- I costi del personale sono stati contenuti entro i limiti del concordamento sottoscritto con la Regione in data 12/7/2006.
L’analisi comparativa 2005/2006 della produttività ASL, valutata sulla base dei punti totali DRG ha evidenziato un incremento della valorizzazione di circa il 10%, ottenuta grazie a :
- Incremento dell’attività in regime di ricovero a fronte di una riduzione di posti letto per cantierizzazione di tutti gli ospedali dell’Azienda
- Notevole incremento dell’attività ambulatoriale con offerta assistenziale specialistica più appropriata.
- Riduzione della mobilità passiva verso aziende extraregionali.
IL DIRETTORE GENERALE
Dott. Giuseppe A. M. ALOISIO
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO IL DIRETTORE SANITARIO
Dott. Alfredo G. TOGNARINI Dott. Alessandro COMPAGNONI
REALIZZAZIONI DELLA ASL VITERBO
SETTEMBRE 2005 DICEMBRE 2006
Recupero e ristrutturazione della struttura Ospedale di Ronciglione , ormai abbandonata e fatiscente, con creazione di un reparto di Ematologia ( 12 posti letto) con Day Hospital (5 posti letto) e Ambulatori.
E’ stato creato un reparto di Day Surgery (14 posti letto) e sono state ristutturate e messe a norma le due sale operatorie.
Costo dell’intervento € 650.000 Tempo di realizzazione : 5 mesi.
Trasferimento del Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura (SPDC) dal vecchio Ospedale a Belcolle in reparto completamente ristrutturato e perfettamente a norma di sicurezza (8 posti letto), con Day Hospital (2 posti letto) e ambulatorio. L’operazione è stata fatta secondo le indicazioni e con piena soddisfazione della Consulta Psichiatrica e dell’Assessore alla Sanità della Regione Lazio.
Costo dell’intervento € 200.000 Tempo di realizzazione : 2 mesi.
Costruzione ex novo del Reparto di Medicina Penitenziaria (12 posti letto), terzo reparto del genere in Italia, dopo quelli di Milano e Firenze.
Tempo di realizzazione : 4 mesi (è stato ultimato prima ancora che il Ministero della Giustizia reperisse un numero sufficiente di agenti di Polizia Penitenziaria).
Trasferimento del Reparto di Anatomia Patologica da S. Simone a Belcolle in locali completamente ristrutturati e completamente a norma di sicurezza (la precedente Amministrazione era stata condannata penalmente per l’assenza di cappe aspiranti per i vapori dei reattivi di laboratorio).
Tempo di realizzazione : 4 mesi.
Apertura del Reparto di Neurochirurgia e Neurotraumatologia con inizio dell’attività operatoria sul cervello, consentita dall’acquisto dello strumentario apposito, con contributo della Fondazione CARIVIT.
Costo dello strumentario : € 220.000
Istituzione di Struttura a valenza dipartimentale di Oculistica operante ad Acquapendente e a Civita Castellana con attività diagnostica ed operatoria , per rispondere alla domanda di questi due distretti e ridurre la mobilità passiva verso Siena e Terni.
Istituzione di strutture semplici di Otorinolaringoiatria ed Ortopedia presso l’Ospedale di Acquapendente per rispondere alla domanda emergente dal territorio e arrestare la mobilità passiva verso Siena, Terni e Orvieto.
Apertura della Struttura residenziale psichiatrica S. Giuseppe di Montefiascone che potrà ospitare 8 pazienti. Tempo di realizzazione : 2 mesi.
Completo rifacimento e messa a norma delle Cucine di Belcolle e dell’Osp. di Acquapendente , ormai obsolete e igienicamente inaffidabili.
Tempo di realizzazione : 4 mesi (prima tranche) + 3 mesi (ultimazione entro il 31/12/2006). Costo totale : € 2.500.000
Inizio (Agosto 2006) dei lavori di costruzione del nuovo Laboratorio Analisi di Belcolle che consentirà la riunificazione con il laboratorio ubicato nel vecchio Ospedale, in locali pericolanti e malsani. Il laboratorio sarà messo in rete con tutti i reparti dell’Ospedale e con gli studi dei Medici di famiglia per la trasmissione telematica dei referti.
I lavori saranno ultimati entro il 31-12-2006. Costo : € 600.000
Ristrutturazione dei locali del piano 1° della palazzina C per allocazione del Servizio di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione. Questo è l’unico centro del Lazio, al di fuori degli Ospedali romani, che esegue l’ablazione dell’atrio sinistro per la terapia della fibrillazione striale.
Lavori ultimati nel mese di Settembre, centro operativo nel mese di ottobre 2006. Costo : € 19.000
Inizio lavori (giugno 2006) di ristrutturazione e messa a norma dell’ Ospedale di Montefiascone con i fondi art. 20 della L. F. 1988. Al termine dei lavori, previsto per Dicembre 2007, l’attività della struttura cambierà radicalmente e sarà caratterizzata da attività specialistiche e uniche nell’Azienda (chirurgia del ginocchio, chirurgia della mano, chirurgia maxillo-facciale, attività odontoiatrica, ecc.).Questa radicale variazione della configurazione dell’Ospedale, come quella dell’Ospedale di Ronciglione, corrisponde a criteri di sostenibilità economica e affidabilità sanitaria degli Ospedali di zona. In assenza di tali radicali riorganizzazioni queste strutture sarebbero condannate alla estinzione.
Costruzione di n.4 Camere di degenza con i requisiti delle “camere a pagamento” presso l’Ospedale di Civita Castellana, utilizzando i fondi della “legge Bindi” per l’incremento della libera professione intra moenia. Se i lavori procederanno secondo programma le camere saranno utilizzabili nei primi mesi 2008.
Costo dell’intervento : € 220.000.
Stipula contratto di affitto degli ex palazzi finanziari di Viterbo (mq 10.000) per allocare la Cittadella della Salute, che conterrà tutti gli ambulatori specialistici, gli uffici del Distretto, tutti gli uffici aziendali e la Direzione Generale dell’Azienda. Il contratto obbliga il locatore ad approntare un parcheggio di 2400 mq (parte coperto, parte scoperto) per le necessità dell’utenza.
I primi ambulatori sono stati trasferiti nel mese di dicembre, insieme agli uffici della Medicina legale, dopo il completamento dei necessari lavori di adeguamento. Nel mese di marzo 2007 il trasferimento sarà completato.
Costo della locazione : € 7,1 al mq (con opzione privilegiata di acquisto in caso di vendita).
Trasferimento del Consultorio familiare dalla sede disagiata e angusta di Viale Trento a quella più ampia e confortevole di Via Cardarelli (780 mq, condivisi con AVIS e ANDO)che si trova in prossimità di ampie aree di parcheggio.
Trasferimento del Polo Didattico (Corsi di laurea in Scienze infermieristiche, Tecnici di laboratorio, Tecnici di Radiologia) dal Vecchio Ospedale ai locali di Via Cardarelli (ex Procura della Repubblica). Il trasferimento è stato effettuato su ordinanza del Servizio Prevenzione Infortuni che ha valutato i locali del vecchio Ospedale inidonei, incongrui e pericolosi per allievi e docenti.
Superficie in locazione : 2200 mq (comprensiva dell’area Consultorio Familiare)
Costo : € 210.000 annui
Istituzione di un Polo Biomedico in collaborazione con la facoltà di Scienze Naturali dell’Università della Tuscia per l’esecuzione di analisi di Biologia Molecolare, necessarie per l’attività di trapianti di midollo del Reparto di Ematologia e per quella del Servizio Trasfusionale.
E’ cessato, quindi, l’oneroso trasferimento di queste indagini presso centri di Roma e di Perugia.
Istituzione di un Ambulatorio Integrato di Senologia presso L’Osp. Belcolle per facilitare la presa in carico , il percorso diagnostico-terapeutico e la continuità terapeutica delle pazienti con tumore del seno. In questo settore di patologia oncologica l’Azienda Viterbo ha registrato, negli anni scorsi, una mobilità verso altre Aziende del 40%. Nell’Ambulatorio Integrato la paziente viene visitata ,fin dal primo accesso, dal chirurgo specialista, dall’anatomo-patologo, dal radiologo, dall’oncologo, dal radioterapista, dal medico nucleare, dallo psicologo.
Nei primi 5 mesi di attività sono state visitate e prese in carico più pazienti che nei cinque anni precedenti.
Nel Giugno 2006 la ASL Viterbo ha raggiunto l’obiettivo Regionale di Abbattimento delle Liste di Attesa per la Specialistica Ambulatoriale, rientrando nei parametri fissati dal DLR 1725/2002. L’obiettivo è stato raggiunto acquistando prestazioni dai privati a sconto crediti. Le prestazioni sono state erogate a tariffa regionale con sconto del 15%. Ciò ha comportato un notevole vantaggio per l’utenza e per l’Azienda.
Nomina de Risk Manager, nella persona del Dott. Franco Bifulco, e della Commissione del Risk Management per ridurre gli eventi avversi nella pratica medica e mettere in sicurezza i pazienti e gli operatori sanitari. La nostra Azienda è stata la prima nella Regione Lazio a nominare il Risk Manager.
E’ stato rinnovato il Contratto assicurativo per responsabilità civile con una gara che ha consentito un risparmio di € 4.000.000 rispetto al contratto precedente stipulato dall’Amministrazione Cisbani a trattativa privata.
OBIETTIVI CHE SARANNO REALIZZATI NEL PERIODO
SETTEMBRE 2006 SETTEMBRE 2007
E’ stata completata la Riprogettazione del Corpo A3 di Belcolle e sarà sottoposta all’approvazione degli Uffici tecnici della Regione nel prossimo mese di Ottobre. Pertanto sarà possibile pubblicare il bando di gara per l’appalto sulla Gazzetta Europea . Nel Giugno 2007 potranno iniziare i lavori che saranno completati nel Dicembre 2008, come da impegno preso con la popolazione. Costo ultimazione corpo A3 : € 9.000.000.
La Regione ha approvato il trasferimento dei fondi per la ristrutturazione dell’Ospedale Grande degli Infermi ( € 4.500.000) all’Ospedale Belcolle, per la costruzione di un Nuovo Blocco Operatorio con 10 sale operatorie specializzate nelle varie branche della Chirurgia. Ciò si è reso necessario per la forte crescita della domanda chirurgica a fronte di un blocco operatorio concepito 40 anni fa, quando la situazione oggettiva era completamente diversa. Il completamento avverrà entro l’anno 2008.
E’ iniziato il processo di riorganizzazione del Servizio di Emodinamica, con l’acquisizione di nuove risorse professionali che consentiranno, entro la fine dell’anno 2006, di effettuare il servizio di pronta disponibilità 24 ore e, quindi, la terapia dell’Infarto Miocardico Acuto, secondo i più moderni criteri e la massima sicurezza per il paziente.
Il 2-10-2006 inizieranno i lavori per la realizzazione dell’ Asilo Nido di Belcolle che potrà ospitare fino a 48 bambini nell’arco delle 24 ore. Avranno diritto di precedenza i figli dei dipendenti ASL. I lavori saranno ultimati entro il 31/12/2006.
Costo dell’intervento : € 192.000 Tempo di realizzazione : 3 mesi
Nei primi mesi dell’anno 2007 inizieranno i lavori per la messa a norma dell’Elisuperficie di Belcolle che sarà, quindi, abilitata al volo notturno e sarà dotata di tutti i presidi di sicurezza .
I lavori saranno ultimati entro la prima metà del 2007.
Il 2-10-2006 inizieranno i lavori di ristrutturazione del Piano Ambulatori di Belcolle al fine di creare nuovi spazi ambulatoriali e offrire la possibilità a tutti i Medici che ne faranno richiesta di effettuare la libera professione intra moenia. La necessità di nuovi spazi sarà pressante nel luglio dell’anno 2007 quando scadrà la concessione ad effettuare la libera professione intra moenia in spazi privati. Il Ministro Turco ha dichiarato più volte che non rinnoverà la concessione.
La Regione ha approvato il nostro piano aziendale di utilizzazione dei fondi per incrementare la libera professione intra moenia secondo la Legge 254 del 2000. La precedente amministrazione ha omesso, per 4 anni, di richiedere tali fondi che ammontano a
€ 1.784.439 .
Secondo il nostro piano i fondi saranno impiegati nel seguente modo :
- Osp. Civita Castellana : Ristrutturazione n. 4 camere per intra moenia.
- Osp. Acquapendente : Tavolo operatorio per ortopedia, n. 2 ecografi, colonna per endoscopia digestiva, apparecchio per anestesia, n. 2 lampade scialitiche.
- Osp. Ronciglione : Colonna per endoscopia digestiva, elettrobisturi, n.2 ecografi portatili per ostetricia, trapano per chirurgia ortopedica.
- Osp. Montefiascone : artroscopio, apparecchio anestesia, monitor defibrillatore.
- Osp. Belcolle : Apparecchi radiologici per radiologia del Pronto soccorso, portatile per Rx, ottiche per resettori endoscopici, apparecchio per riabilitazione pavimento pelvico, ristrutturazione piano ambulatori, trapano per chir. maxillo-facciale, n.2 lampade scialitiche, contropulsatore aortico per cardiochirurgia.
Entro i primi mesi del 2007 sarà aperta la Comunità terapeutica di Via Emilio Bianchi a Viterbo, che potrà ospitare 18 pazienti. Il ritardo è dovuto alla mancata concessione di variazione della destinazione d’uso da parte del Comune di Viterbo.
Sono in fase avanzata i lavori di ristrutturazione del Centro Diurno di Vetralla, che sarà agibile entro tre/quattro mesi.
Sono in fase avanzata di esecuzione i lavori di approntamento della nuova sede del Centro di Salute Mentale di Vetralla, situato in posizione favorevole a Cura di Vetralla.
Nel mese di ottobre 2006 sarà stipulato il contratto di affitto di tutto l’Hotel Sporting di Tarquinia, per allocarvi ulteriori servizi e creare, così, la Cittadella della Salute di Tarquinia.
Nel corso dell’anno 2007 saranno ristrutturati i locali presi in affitto dal vescovato per allocare il Centro Diurno di Civita Castellana.
ATTO AZIENDALE
Non appena saranno pubblicate sul BUR le linee guida della Regione per la formulazione dell’Atto Aziendale, anche la nostra Direzione inizierà a lavorare in tal senso.
Comunque la proposta di Atto Aziendale, prima di essere sottoposta all’approvazione della Regione, sarà discussa con tutte le autonomie locali, con l’Assemblea dei Sindaci, con l’Amministrazione Provinciale, con le Organizzazioni di volontariato.
Per quanto ci è, a tutt’oggi, noto circa le linee guida regionali, pensiamo che l’Atto Aziendale debba essere improntato ai seguenti criteri :
- Razionalizzazione della spesa sanitaria
- Miglioramento dell’efficienza delle strutture e degli operatori
- Ricerca della soddisfazione della domanda di salute dell’utenza
Per ottenere questi risultati si dovrà procedere a :
- Riduzione del numero dei Dipartimenti Ospedalieri con persistenza dei soli di legge (DSM , Prevenzione) e del Dipartimento delle emergenze-urgenze.
- Sostituzione dei Dipartimenti con Aree Funzionale Integrate cioè con strutture specialistiche diffuse sul territorio e con al centro strutture di alta specializzazione. Questo modello è finalizzato a facilitare la presa in carico del paziente, facilitare il percorso terapeutico ed assicurare la continuità assistenziale.
- Rafforzamento dei rapporti tra Ospedali e Territorio con l’istituzione di Dipartimenti Ospedale-Territorio, finalizzati alla ottimizzazione dell’impiego delle risorse.
- Riduzione delle strutture semplici e a valenza dipartimentale, sostituite da incarichi di alta specializzazione.
- Implementazione specialistica degli Ospedali di zona, possibilmente con attività uniche nell’Azienda.
- Investimenti nel campo della specialistica ambulatoriale per ridurre i ricoveri ospedalieri e abbattere le liste di attesa.
- Promuovere l’attività del Risk Manager per mettere in sicurezza pazienti e operatori.
- Promuovere iniziative (chirurgia a degenza breve, attività di day hospital, ecc.) per ridurre la mobilità passiva che grava sul bilancio della ASL per € 63.000.000 ogni anno.
IL DIRETTORE SANITARIO AZIENDALE
Dott. Alessandro COMPAGNONI