- A Tuscania, da oggi fino al 14 dicembre, tutte le 1152 donne tra i 50 e i 69 anni invitate dal Coordinamento programma screening della Asl di Viterbo, potranno effettuare la mammografia nell’apposita unità mobile con mammografo situata nel Viale Volontari del Sangue (presso Avis).
La Asl ha optato per l’unità mobile, dopo varie esperienze in alcuni ospedali, come mezzo di prevenzione in tutti i comuni della provincia di Viterbo per superare le eventuali barriere logistiche che potrebbero impedire un buon afflusso di gente.
In 5 mesi l’unità mobile ha visitato ben 27 paesi della provincia con un’affluenza del 70%.
La direttrice del Coordinamento Programma Screening Silvia Brezzi, nella conferenza tenuta ieri nella sala conferenze della Biblioteca Comunale di Tuscania sul tema “I programmi di screening nella Asl di Viterbo”, ha parlato dell’importanza della prevenzione del carcinoma cervico-uterino, del tumore della mammella e del colon-retto attraverso il programma di screening organizzato dalla sanità pubblica con provata efficacia scientifica al fine di ridurre la mortalità nella popolazione.
Il direttore della Asl di Tuscania Fernando Save ha invece messo in evidenza la necessità della collaborazione tra la sanità locale e la stessa amministrazione comunale, l’importanza dell’informazione e dei movimenti di volontariato e soprattutto la partecipazione attiva dei medici di famiglia.
Con un unico risultato: prevenire è meglio che curare.