Riceviamo e pubblichiamo
- Il 19 ottobre, i consiglieri comunali Udc di Onano, Franci Giuseppe, Mancini Egidio, Marricchi Giacinto, richiedevano al sindaco, come previsto dalle normative vigenti, la convocazione del consiglio comunale per discutere le problematiche relative all’accumulo di pneumatici in località “Poggio le Forche” al fine di tutelare sia l’ambiente circostante nonché la stessa popolazione.
Il sito in questione, regolarmente autorizzato dall’amministrazione comunale di Onano in data 20 marzo 2004, doveva ospitare, di fatto, un impianto di stoccaggio pneumatici.
Dopo varie vicissitudini è arrivata la sospensione dell’autorizzazione da parte dell’amministrazione provinciale in data 1 aprile 2006 che non ha favorito, a tutt’oggi, lo sgombero del sito ma ha di fatto accresciuto l’accumulo di pneumatici, stoccati oggi anche fuori dell’ingresso a detta area.
L’ordine del giorno, proposto dal nostro gruppo e votato da tutto il consiglio comunale nella seduta del 22 novembre impegna sindaco, giunta e responsabile del servizio, ciascuno per quanto di competenza, a disporre senza indugio verifiche tecniche del “deposito” in questione e di adottare tutti i relativi atti conseguenti.
E’ stato inoltre dato mandato al sindaco e alla giunta di acquisire, anche con il supporto di uno o più avvocati, pareri in merito alle azioni da intraprendere in ordine alle responsabilità penali, civili e amministrative che dovessero emergere da atti e comportamenti passati, presenti e futuri.
Su richiesta dello stesso gruppo consigliare la copia dell’atto deliberato dovrà essere inviata al prefetto per informarlo della delicata situazione venutasi a creare e dei rischi ambientali che potrebbero verificarsi in caso di incendio.
Il sito infatti, non essendo dotato di alcuna misura di sicurezza e considerata anche la elevata infiammabilità dei prodotti stoccati, provocherebbe un serio danno ambientale.
Una situazione ad alto rischio che richiede pertanto di un intervento tempestivo per la salvaguardia dell’ambiente circostante e della salute stessa dei cittadini onanesi .
Nella stessa seduta, inoltre, venivano trattati due mozioni presentati dagli stessi consiglieri Udc.
La prima mozione: realizzazione di nuovi punti luce di illuminazione pubblica, deriva dalla valutazione che molte delle unità abitative, fuori del centro urbano, sono stati interessati, nel tempo, da interventi comunali finalizzati alla realizzazione di “punti luce di illuminazione pubblica”.
Considerato che a tutt’oggi diverse abitazioni, di pari tipologia, non hanno ancora ricevuto pari opportunità viene prevista, con questo atto, la realizzazione di nuovi punti luce nelle seguenti zone del paese:
· Strada vicinale “le Prata”
· Strada vicinale Caio-Maiole
· Strada vicinale Madonna del Piano
· Strada vicinale Madonna del Carmine
La mozione, votata all’unanimità dal consiglio comunale, verrà finanziata, per circa 20 mila euro, con fondi della Comunità Montana Alta Tuscia Laziale.
La seconda mozione sottoposta al consiglio comunale prevedeva il trasferimento dell’isola ecologica, finanziata dalla Comunità Montana, da via Marconi ad altra zona più idonea.
L’intero consiglio ha preso atto delle osservazioni e delle perplessità esposte dai consiglieri Franci, Mancini e Marricchi deliberando, anche in questo caso all’unanimità, il trasferimento dell’ isola ecologica in località “Fanfani”, una zona decisamente più strategica rispetto a quella individuata in via Marconi che garantisce, nel contempo, ampie comodità di manovra, vista la piazzola esistente, da parte degli autocarri preposti agli svuotamenti.
Gruppo consiliare Udc