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L'assessore Fracassini
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Riceviamo e pubblichiamo
-Gentile assessore Fracassini,
mi trovo a scriverle ancora una volta, grazie all'aiuto di tusciaweb, per chiedere, come molti hanno cercato di fare durante l'anno 2006, notizie e delucidazioni sullo stato del progetto dello stadio Enrico Rocchi.
Per dirla in termini giurisprudenziali ci troviamo di fronte ad un silenzio stampa "de facto", da lei non dichiarato formalmente. E proprio per questo motivo noi tifosi viterbesi (in particolare quelli che come me usufruiscono della tribuna Pratogiardino) vorremmo comprendere quale destino si prospetta per il nostro stadio, se è lecito chiederlo.
Alle mie numerose lettere di questo ultimo periodo, quanto alle numerose missive inviate da altri tifosi, non c'è stata alcuna risposta.
Speriamo ancora che lei si tenga informato riguardo alle richieste di questo "noioso popolino", non andando diritto per la sua strada, non decidendo un progetto seduto a un tavolo, magari di domenica, senza pensare a chi, la stessa domenica, si trova allo stadio a guardare la partita.
Attendendo questa volta in una sua risposta, quantomeno con un trasparente "no comment", che ci faccia capire che non dobbiamo sperare invano.
Le chiediamo (perdoni il plurale, ma credo di entrare nella mente di tutti i tifosi
Viterbesi) di rispondere a poche, importantissime (almeno per noi), domande.
1) Il progetto dello stadio: E' cambiato? Vedremo scomparire la Pratogiardino? Non è stato neanche analizzato?
2) L'inizio dei lavori: Quando sarà possibile vedere (finalmente oserei dire) le escavatrici fuori e dentro lo Stadio?
3) In ultimo, e più importante di tutti i punti: i soldi ci sono ancora?
Le scrivo ancora una volta, credendo che il suo mandato sia improntato al dialogo e al contatto con i cittadini, che aspettano, almeno in parte, di poterla ringraziare per il suo contributo dato alla realizzazione di uno stadio finalmente espressione della realtà provinciale di Viterbo.
Marco Graziotti