- Cinque ricette per ogni prodotto tipico della Tuscia: tre rigorosamente tratte dalla tradizione locale e due frutto di particolari rivisitazioni. E' quanto propone Noda Kotaro, chef giapponese di grande talento, che ha scelto il Viterbese per proseguire le sue ricerche sul gusto, nel volume "La Tuscia in cucina: alla riscoperta dei sapori di
terra e acqua", terzo volume della colonna "Quaderni golosi"
pubblicato dalla Sd Editore.
Protagonisti del libro, interamente dedicato ai secondi piatti di carne e pesce 'Made in Tuscia', sono le materie prime dell'Alto Lazio: il bovino maremmano, l'agnello della Tuscia, il coniglio leprino viterbese, il pollo ruspante, il coregone e l'anguilla del lago di Bolsena, il pesce persico e il lattarino.
Ma anche i paesaggi, le genti e le tradizioni tramandate di generazione in generazione che ancora sanno trasformarsi in sapori e fini piaceri per il palato.
Lo studio del territorio e la raccolta della tradizione orale hanno permesso a Francesca Mordacchini Alfani, già curatrice per Sd Editore dei progetti intitolati "12 meraviglie della Tuscia" e "Itinerario nella Viterbo nascosta", di aggiungere a ogni ingrediente l'atmosfera e il contesto storico-culturale adatto a fare di un piatto un'opera d'arte. Il volume è corredato da immagini inedite e suggestive riprese dal fotografo
Mauro Galeotti.
"La Tuscia in cucina: alla riscoperta dei sapori di terra e acqua" è in distribuzione nelle edicole, nelle librerie e nei punti turistici di Viterbo e provincia ed in alcune librerie della Capitale.