- Il 16 dicembre alle ore 11.00 ci sarà a Sutri la presentazione del restauro dello stendardo processionale della confraternita del SS. Sacramento attribuito ad Eugenio Agneni, collocato nel Museo del Patrimonium.
L'evento inizierà con una conferenza presso la sala convegni del Museo in Via di Porta Vecchia n° 79 alla quale interverranno il direttore del Museo Tommaso Valeri, il sindaco di Sutri Vincenzo Petroni, Elena Latini, il direttore del Centro di Restauro della Provincia di Viterbo Giorgio Capriotti e l'Assessore alla Cultura della Provincia di Viterbo Renzo Trappolini.
Il restauro dello stendardo della Confraternita del SS.Sacramento, custodito nel museo del Patrimonium di Sutri, è stato realizzato tra il 2003 e il 2006 dal laboratorio di Restauro della Provincia di Viterbo.
L'intervento, reso particolarmente complesso dall'avanzato degrado del dipinto, si è avvalso dell'esperienza specialistica maturata dal Laboratorio nell'affrontare le problematiche specifiche dei dipinti processionali a due facce, dalla loro conservazione alla loro esposizione.
In occasione del progetto sono stati promossi ed organizzati contributi di ricerca da parte di Istituzioni pubbliche di formazione e di orientamento (Università della Tuscia; Regione Lazio), che hanno approfondito tutti gli aspetti complementari alla comprensione del manufatto.
Dalla disamina dei dati storici disponibili si è ripercorsa la storia del dipinto in rapporto alle sue collocazioni sutrine.
Il problema ancora aperto dell'attribuzione ad Eugenio Agneni, trova in questa sede occasioni di approfondimento con i confronti scaturiti dallo studio dei dati tecnici dell'opera, indagata fino negli strati reconditi della sua prima impostazione grafica e pittorica.
Il recupero della integrità del supporto e l'allestimento di un nuovo sistema di tensionamento elastico, che funge anche da espositore museale, restituisce infine alla lettura una testimonianza di assoluto rilievo nel percorso del patrimonio di arte e storia dell'antichissima città di Sutri.
L'intervento è stato eseguito da Linda Bernini (Laboratorio di Restauro della Provincia di Viterbo, settore dipinti), con la direzione di Giorgio Capriotti e la supervisione di Rosalba Cantone (Soprintendenza PSAE del Lazio).