Riceviamo e pubblichiamo
- È morto Carlo Oliva.
Il pomeriggio di mercoledì 6 dicembre a 46 anni è venuto a mancare il compagno Carlo Oliva. La morte lo ha colto improvvisamente nel sonno: da qualche giorno lamentava dolori allo stomaco e mal di gola che facevano pensare a dei sintomi influenzali e per questo si trovava a letto.
La notizia ha lasciato tutti noi attoniti, non solo per il valore e le qualità umane che così inavvertitamente ci sono state sottratte ma anche per l’importanza che la figura di Carlo ricopriva per la parte migliore di Viterbo.
Non è difatti venuto a mancare “uno qualunque”: essenzialmente al suo impegno si deve difatti la ripresa dell’attività della sezione Ds Di Vittorio nel quartiere dove viveva, il Pilastro, sezione importante per la storia della sinistra cittadina.
Per noi dell’Anpi, oltre ad essere membro del consiglio provinciale, Carlo era uno dei militanti più attivi e più disponibili: non a caso avevamo scelto come sede per il nostro ultimo congresso provinciale proprio la Di Vittorio.
Ricordiamo inoltre che Carlo Oliva stava portando a termine un dottorato di ricerca presso l’Università degli Studi della Tuscia sul movimento operaio-contadino e sulla sinistra nel Viterbese tra la seconda guerra mondiale e la Ricostruzione.
Suo obiettivo era portare fuori dall’accademia queste ricerche storiche, una volta concluse, di modo da renderle “vive e militanti”.
Per questo pensava ad una sorta di gruppo di studio interconfessionale capace di raccogliere le diverse componenti della diaspora Pci presenti nella nostra provincia, nel nome della ricerca delle proprie origini e dell’attuale ragion d’essere.
L’idea aveva trovato diversi pareri favorevoli e si era di recente svolta una tavola rotonda alla sezione Ds Biferali attorno ai lavori di cui sopra, con una larga partecipazione di pubblico e un interesse suscitato che facevano ben sperare.
Ora tutto ciò diventa estremamente difficile.
Carlo se ne è andato lasciando un bambino piccolo e la moglie Daniela Cesaretti, anche lei valida attivista della sinistra viterbese.
Attorno a loro ci stringiamo e a loro facciamo pervenire il nostro messaggio di cordoglio e di affetto.
L’Anpi comitato provinciale di Viterbo abbruna la propria bandiera.
Silvio Antonini
Segretario e Portabandiera