Riceviamo e pubblichiamo
- Se il racconto di quanto accaduto al Poggino ai danni dei ragazzi della Sinistra Giovanile dovesse essere confermato dalle autorità competenti, si tratterebbe di un atto di grande rilevanza e gravità.
Una aggressione premeditata e squadrista che tutte le autorità civili devono immediatamente circostanziare e condannare in modo immediato e netto.
Nessuna confusione con malesseri giovanili e generazionali e nessuna ambiguità nei confronti di chi usa la violenza come mezzo di scontro politico.
Occorre chiudere ogni rapporto funzionale con questi gruppi para-politici che sovente rappresentano il braccio operativo occulto dei partiti.
Occorre dare un taglio netto al flusso di risorse verso le bande di furfanti e violenti che da tempo usano il Viterbese come luogo privilegiato per le loro scorribande.
Esecutivo dei Verdi per la Pace di Viterbo