- Aviaria, anche la Regione Lazio si è attivata per prevenire il contagio, dopo i casi dei cigni morti nel sud del paese. L’assessore alla sanità Augusto Battaglia ha convocato per domani, lunedì 13 febbraio, l'unità di crisi sull'influenza aviaria.
L’unità ha come obiettivo il monitoraggio degli allevamenti e l’intervento in situazioni di crisi.
Dopo la morte dei 20 cigni nel sud del paese ieri a causa del virus H5n1, è stata avviata dalla regione una strategia di maggiore attenzione per quelli che si possono trasformare in punti di crisi.
L’assessore alla sanità ha messo in atto, nei mesi scorsi, un piano di controlli degli allevamenti avicoli e delle popolazioni selvatiche di passaggio nei laghi di Vico e Bracciano.
Particolare attenzione è posta dai tecnici dell’assessorato proprio sulle zone umide della regione e quindi proprio di aree come quella della riserva del lago di Vico dove si trovano consistenti popolazioni di uccelli migratori.
Per il momento nel Lazio e nel Viterbese non ci sono situazioni critiche.