Senza Filtro -Ho avuto, nei giorni, la necessità di rivolgermi, per problemi personali, al pronto soccorso dellospedale di Belcolle. Si è trattato di unesperienza deprimente. Lambiente che ho trovato in uno dei punti nevralgici del nosocomio era infatti difficilmente conciliabile con standard accettabili di assistenza, in un contesto reso ancor più precario da un livello di relazioni umane decisamente deficitario.
La denuncia è del capogruppo dei Popolari-Udeur in Consiglio provinciale, Giuseppe Brachetti.
Al di là del mio caso personale, per fortuna non troppo grave, per il quale sono comunque dovuto restare allinterno del reparto dalle 16 alle 19, ho trovato persone che stavano in attesa di una visita dalle 12, e che sono uscite dopo di me.
Diverse di loro erano parcheggiate e messe da un parte come pacchi prosegue Brachetti nel frattempo un medico di turno, con il camice slacciato, si agitava oltre misura tra le persone stupite e rassegnate.
Sinceramente non mi è sembrato un bellesempio di servizio pubblico, per altro in un momento in cui si chiedono sempre più sacrifici ai cittadini.
Parlando con il personale, per la verità in gran parte impegnato a cercare di rendere lattesa meno traumatica possibile, mi è stato confermato che tale situazione è tuttaltro che uneccezione. Ciò accade mentre è in atto una discussione sui massimi sistemi, che riguarda il futuro della sanità viterbese, del quale è certamente giusto parlare, senza però perdere di vista la quotidianità, che è fatta spesso di disagi e di problemi, la cui soluzione deve essere prioritaria rispetto a qualsiasi altro obiettivo conclude Brachetti.