-Per Viterbo con Amore il Natale non è finito. Il presepe della solidarietà, infatti, rimarrà aperto al pubblico fino a domenica prossima dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 - in modo che tutte le scolaresche della provincia e non solo, potranno visitarlo. Durante le vacanze - dice Vito Ferrante dellAssociazione familiari e sofferenti psichici della Tuscia - abbiamo registrato quasi tremila visitatori e per questo abbiamo pensato di concedergli ancora qualche giorno di vita.
Il presepe della solidarietà allestito nei locali dellex chiesa di SantEgidio in Corso Italia - è un microcosmo della sofferenza umana, in un percorso che si snocciola per centocinquanta metri quadrati di gesso e tela con alla fine la grotta della natività, la speranza, condito da video suggestivi e immagini eloquenti.
Per noi spiega Pino Genovese, presidente di Viterbo con Amore è un dovere a questo punto farlo vedere ai ragazzi delle scuole viterbesi, anche perché abbiamo avuto molte richieste da parte degli insegnanti. Anche perché il messaggio che esprime è fondamentale: un messaggio forte, di condanna, ma allo stesso tempo damore e sensibilità. Lopera, ideata e realizzata dallassociazione Familiari e sostenitori psichici e dai ragazzi del centro sociale di Valle Faul, è quanto di più multimediale e originale ci possa essere.
In questo percorso che il visitatore deve compiere saranno rappresentati tanti angoli del mondo strangolati dalla guerra e dalla povertà, il tutto suffragato da proiezioni e maxischermi, effetti luminosi e tanto altro. Ma non si può descrivere, va assolutamente visitato. Avete rappresentato in pochi metri la tragedia umana di Caino e Abele che caratterizza la storia delluomo, ha scritto un visitatore nel libro delle presenze. E vero.