Viterbo -E' stato assegnato dall'agenzia internazionale FitchRatings Rating "AA-" al comune Viterbo 11 gennaio 2006 - ore 11,10
Al comune di Viterbo è stato assegnato rating “AA-”. Un rating buono permette di avere maggiore crediblità sul piano finanziario e quindi di avere più prestiti a minor costo. Pubblichiamo la nota della FitchRatings che ha ssegnato il rating al comune di Viterbo
Senza Filtro - FitchRatings, l'agenzia internazionale di rating, ha assegnato al Comune di Viterbo il rating di lungo termine “AA-” ed il rating di breve termine “F1+”. Le prospettive sul rating a lungo termine sono stabili.
Il rating considera i solidi risultati operativi, la prudente gestione finanziaria, nonché il moderato - seppur in crescita - livello di debito finanziario a medio e lungo termine. Il rating tiene anche conto dell'elevata dipendenza da trasferimenti statali/regionali e/o alienazioni patrimoniali per la realizzazione dei futuri investimenti. Una riduzione di tali contributi in c\capitale potrebbe contrastare con l'obiettivo dell'Amministrazione di contenere il debito finanziario entro il 100% delle entrate correnti nel medio termine.
Le prospettive stabili riflettono le attese di Fitch secondo cui il Comune continuerà a consolidare ulteriormente i propri risultati di bilancio corrente, mantenendo un elevato tasso di finanziamento degli investimenti con risorse proprie.
Il rating è sostenuto da:
- Solidi risultati del bilancio corrente con un margine operativo in progressivo miglioramento, dall'8% delle entrate correnti nel 2000 a circa il 12% delle entrate correnti negli ultimi due anni grazie al crescente livello di oneri di urbanizzazione, alla razionalizzazione della spesa corrente attraverso l'esternalizzazione di alcuni servizi comunali (acqua, raccolta rifiuti e trasporto) e alla lotta all'evasione fiscale. Un attento controllo della spesa corrente, la riduzione degli interessi passivi in seguito al rifinanziamento del debito nel 2005 e l'eventuale utilizzo del margine teorico di incremento dei tributi dovrebbero contribuire a consolidare il margine operativo attorno al 12% nel medio periodo, continuando ad offrire una elevata protezione al rimborso delle rate del debito comunale;
- Moderato livello del debito a medio e lungo termine, pari a €42 milioni, equivalente al 80% delle entrate correnti. Il livello nominale di debito tuttavia è superiore alla reale necessità di cassa del comune a motivo dell'obbligo di pre-finanziamento degli investimenti sin dal loro primo anno di realizzazione. Al netto del pre-finanziamento il debito comunale per mutui e prestiti scende a circa il 40% delle entrate correnti. Stante l'atteso fabbisogno di finanziamento di soli €3-4 milioni l'anno nel medio termine, il debito comunale dovrebbe aumentare a circa €50 milioni entro il 2008, equivalente al 100% delle entrate correnti ed in linea con gli obiettivi dell'Amministrazione. Il servizio del debito, a seguito al rifinanziamento effettuato nel 2005, è previsto stabilizzarsi intorno al 7% delle entrate correnti nei prossimi tre anni;
- Prudente gestione del bilancio. Un attento controllo della spesa corrente e dell'esecuzione dei progetti d'investimento contribuiscono al mantenimento degli equilibri finanziari ed al miglioramento dell'efficienza gestionale allineando i risultati di cassa a quelli di competenza.
Il rating è limitato da:
- L'impegno dell'Amministrazione per il miglioramento delle infrastrutture locali, che potrebbe porsi in contrasto con l'obiettivo di mantenere il rapporto debito/entrate correnti entro il 100% se i previsti trasferimenti e/o alienazioni in conto capitale non dovessero realizzarsi;
- L'elevata presenza di popolazione non residente, militari e studenti universitari, potrebbero costituire fattore di pressione sulle finanze comunali se l'aumento della domanda e dei costi dei servizi non fossero controbilanciati da un aumento delle entrate comunali. Ciò ha, comunque, un impatto positivo sull'economia locale a mezzo della crescita dei consumi e dell'attività edilizia.