Viterbo - Bonatesta (An) "No alla diretta Rai per la manifestazione in favore dei Pacs" Viterbo 12 gennaio 2006 - ore 0,10
Senza Filtro - "Se la Rai dovesse trasmettere in diretta ogni manifestazione che per gli organizzatori è ovviamente "importantissima", staremmo freschi. Le manifestazioni di sabato a Roma e Milano, in favore dei Pacs (cioè dei matrimoni gay) e a difesa della legge 194 (ma chi è che l'attacca?), non rientrano tra quegli eventi che, in base agli indirizzi della commissione di Vigilanza, possono e debbono essere trasmessi in diretta dal servizio pubblico radiotelevisivo". Lo afferma il senatore Michele Bonatesta, componente della direzione nazionale di AN e membro della commissione di Vigilanza sulla Rai, in risposta alla richiesta avanzata dal deputato dei Ds e presidente onorario dell'Arcigay, Franco Grillini.
"Né ci sembra che delle manifestazioni meritino di essere date in diretta -prosegue Bonatesta- solo perché ad organizzarle è l'Arcigay e la sinistra. Non ci si fraintenda: ci rendiamo conto benissimo che siamo di fronte ad eventi epocali, ma riteniamo che la copertura informativa garantita dai Tg (già ce li immaginiamo i servizi-fiume del Tg3) sia più che sufficiente".
"Comunque, -aggiunge l'esponente di An- la richiesta di Grillini è la riprova che Palombarini, diversamente da quanto si vorrebbe far credere, non è stato invitato dall'Arcigay ad officiare il Pacs dei politici in piazza come libero cittadino, ma come giudice. Per destare clamore, creare il caso mediatico e dare visibilità ad una manifestazione che altrimenti -conclude Bonatesta- sarebbe passata sotto silenzio".