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Viterbo - Cna
"La legge sui distretti rurali è una opportunità
anche per l'artigianato alimentare"
Viterbo 13 gennaio 2006 - ore 2,10
Senza Filtro - La Cna promuove a pieni voti la legge sui distretti rurali approvata ieri dal consiglio regionale del Lazio. Adalberto Meschini, segretario dell'associazione, e Giovanni Battista Chiodetti, imprenditore del settore caseario, presidente della neonata Unione Cna Alimentare, sono convinti che l'attuazione del provvedimento aiuterà la valorizzazione dell'artigianato alimentare, settore con grandi potenzialità anche nella Tuscia.
“Perché -spiegano- questa legge stimola, innanzitutto, l'integrazione fra gli attori interessati allo sviluppo: soggetti istituzionali, forze economiche e sociali. Si tratta di un aspetto fondamentale, perché nei nuovi scenari competitivi è il territorio nel suo insieme a dover promuovere un nuovo modello di crescita economica. Un modello in cui, a nostro avviso, la qualità non può che essere l'elemento comune a tutte le attività. Tanto che, per quanto ci riguarda, insistiamo molto sull'importanza di una politica di marchio e stiamo lavorando perché un numero ampio di imprese utilizzino il marchio collettivo Tuscia Viterbese”.
“Il provvedimento della Regione si propone altresì il raggiungimento di due obiettivi che noi abbiamo posto, anche nella recente assemblea congressuale, come prioritari per gli imprenditori dell'alimentare: da un lato, il potenziamento e l'integrazione tra le filiere; dall'altro, l'impulso al turismo rurale e ad altre attività strettamente collegate con lo sviluppo del nostro comparto. Ci auguriamo dunque -concludono Meschini e Chiodetti- che il distretto rurale decolli nella Tuscia al più presto”.
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