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Viterbo - Provincia - Lunedì riunione con le associazioni di categoria
Distretti rurali, Trapè al lavoro
Viterbo 14 gennaio 2006 - ore 0,10
Senza Filtro -“Finalmente le promesse sono divenute realtà e anche il Lazio, e la Tuscia, avranno i loro distretti rurali e agroalimentari di qualità”. L'assessore provinciale all'Agricoltura, Mario Trapè, commenta soddisfatto la proposta di legge sui distretti rurali approvata dalla giunta Marrazzo.
La legge prevede la realizzazione di distretti amministrati da soggetti che saranno individuati da un regolamento regionale. Consistenti i finanziamenti previsti: 2 milioni di euro per l'esecuzione dei progetti, mentre per il periodo compreso tra il 2006 e il 2008 lo stanziamento sarà di 6 milioni di euro.Verranno creati poli territoriali per favorire la sinergia tra le forze, progettare strategie di sviluppo, sostenere la biodiversità, la tutela ambientale, l'integrazione del mondo agricolo con quello agroalimentare e la riorganizzazione delle filiere.
Al fine di individuare i distretti rurali nella Tuscia l'assessore Trapè ha indetto per lunedì (16 gennaio) una riunione con tutte le associazioni di categoria presenti sul territorio. “Lo scopo dell'incontro stabilito - afferma l'assessore all'Agricoltura - è quello di stilare un documento condiviso con gli attori che operano quotidianamente nelle filiere”.
Le proposte sulle quali convergeranno associazioni di categoria e Provincia rappresenteranno poi la base di discussione per l'incontro che l'assessore regionale all'Agricoltura Daniela Valentini ha indetto per martedì 17 gennaio. Parteciperanno gli assessori provinciali competenti al fine di individuare i distretti rurali e agroalimentari di tutta la regione. “Punteremo sicuramente sui prodotti d'eccellenza - conclude Trapè - di cui la Tuscia è ricca, come le castagne dei Cimini, le nocciole, l'olio extra vergine d'oliva e tutti i dop e doc. Sarà uno strumento fondamentale per la valorizzazione della nostra agricoltura”.
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