Viterbo - Lo propone Giuseppe Parroncini, capogruppo Ds alla Pisana "Ospedale Grande degli Infermi di Viterbo,
si valuti lipotesi di alienazione della struttura Viterbo 3 gennaio 2006 - ore 0,10
Senza Filtro -Va bene la ricerca, da parte della Asl, di soluzioni alternative per i servizi ospitati nellimmobile dellOspedale Grande degli Infermi di Viterbo. Ma, contemporaneamente, si deve valutare, ed occorre farlo rapidamente, lipotesi di alienazione della struttura. In questa direzione mi muoverò, nei prossimi giorni, alla Regione Lazio, innanzitutto confrontandomi con lassessore alla Sanità. E questo il punto di vista di Giuseppe Parroncini, capogruppo di Uniti nellUlivo-Democratici di Sinistra alla Pisana.
Ho parlato stamani con il direttore generale della Asl, Giuseppe Aloisio, che è intervenuto con tempestività dopo la scoperta di ampie crepe in unala del vecchio Ospedale, a rischio di crolli. Concordo sullurgenza di trasferire i servizi presenti nella struttura, la cui fatiscenza è stata toccata con mano dallo stesso assessore regionale, in un sopralluogo che insieme abbiamo compiuto di recente.
Da anni denunciamo la condizione inaccettabile di estremo disagio nella quale sono stati lasciati utenti ed operatori ed i pericoli per lincolumità delle persone presenti in molti dei locali. Lattuale emergenza -sottolinea Parroncini- deve però spingerci ad affrontare, come amministratori regionali, anche un altro aspetto. La Asl non può sborsare 850.000 euro lanno, a tanto ammonta la rata da pagare in base alloperazione di cartolarizzazione voluta dalla giunta Storace, per un immobile che resterà inutilizzato.
Queste risorse potrebbero essere impiegate, piuttosto, per il potenziamento della rete dei servizi sanitari, a cominciare da quelli del Distretto che oggi sono ubicati proprio presso lOspedale Grande degli Infermi. Ritengo quindi -conclude il capogruppo Ds- che non vi sia altra strada percorribile che lalienazione dellimmobile, che, adeguatamente ristrutturato, potrà svolgere altre importanti funzioni in un progetto di valorizzazione del centro storico di Viterbo di ampio respiro.