Senza Filtro -LAssociazione nazionale partigiani dItalia, comitato provinciale di Viterbo, si associa e diffonde lappello del comitato nazionale contro il riconoscimento della qualifica di militari belligeranti ai repubblichini, in votazione al Parlamento. La maggioranza vuole, con ciò, chiudere in bellezza il proprio quinquennio di governo e, come se non bastassero tutti i danni causati al paese, dare il colpo di grazia alla democrazia e alla Costituzione.
Il disegno di legge difatti metterebbe moralmente e istituzionalmente sullo stesso piano chi ha combattuto per la Libertà e la Pace del paese (i partigiani), con chi invece si è dedicato alla collaborazione col nazismo, ha rastrellato ebrei, dissidenti politici, partigiani e renitenti alla leva e ha contribuito col proprio criminale operato ai campi di sterminio (i repubblichini).
Dobbiamo impedire che questo accada.
Cari amici,
vi diamo notizia che alla ripresa dei lavori parlamentari, dopo la pausa festiva, martedì 11 gennaio il senato della Repubblica riprenderà la discussione del disegno di legge 2244:
Riconoscimento della qualifica di militari belligeranti a quanti prestarono servizio militare dal 1943 al 1945 nellesercito della repubblica sociale italiana.
La votazione definitiva dellassemblea è prevista per il 16 gennaio.
È una decisione di estrema gravità. Vi invitiamo a prendere tutte le iniziative che riterrete opportune per manifestare lo sdegno di tutti i partigiani per una legge che offende la memoria di chi ha combattuto e ha sacrificato la vita per portare libertà e democrazia nel nostro paese.
Rinnovando a tutti voi auguri di buon lavoro e un sereno anno nuovo,
cordiali saluti.
Tino Casali
Vicepresidente vicario