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Provincia - Verrà creata una società multiservizi pubblica
Lavoratori socialmente utili ed ex Ciet
Proroga e progetto per la stabilizzazione
Viterbo 4 gennaio 2006 - ore 1,40
Senza Filtro -Lavoratori socialmente utili: contratto prorogato fino a giugno 2006. Per i 78 lavoratori (50 Lsu e 28 ex Ciet) della Provincia e di alcuni Comuni della Tuscia inizia a muoversi qualcosa. Questo è un problema - spiega lassessore alle Politiche attive per il lavoro Mauro Mazzola - che dura ormai da otto anni. Siamo dispiaciuti per non essere riusciti a stabilizzarli entro dicembre, era questo infatti il nostro obiettivo. Purtroppo avevamo fatto affidamento su una deroga del governo che avrebbe dovuto provvedere a farlo.
In realtà la deroga è stata indirizzata solo a quelli della Regione Sicilia. Per questo motivo con lassessore regionale Alessandra Tibaldi abbiamo pensato di prorogare il contratto in vista di un altro progetto. Questa deroga del governo rivolta solo alla Regione Sicilia è un chiaro esempio di propaganda elettorale che nuoce solamente ai lavoratori: non si possono fare distinzioni tra lavoratori di seria A e di serie B in vista delle elezioni regionali.
In realtà la Provincia sta pensando alla stabilizzazione dei lavoratori in maniera differente, senza laiuto del governo. E, infatti, in fase di verifica un progetto che potrà portare allassunzione a tempo indeterminato per i 78 lavoratori.
Insieme alla Asl, al 118, alla Società regionale Proteo e ai Comuni coinvolti - conclude lassessore - stiamo pensando di creare una società multiservizi che possa stabilizzarli. Sarà una società interamente pubblica che gestirà alcuni servizi per gli enti. Se questa operazione andrà in porto e funzionerà bene, sicuramente potrà dare lavoro anche ad altre persone. Per il momento siamo ancora nella fase di verifica, ma contiamo di portare a conclusione questo progetto nel minor tempo possibile.
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