Senza Filtro - Lospedale Grande degli Infermi è ormai inutilizzabile perché, così apprendiamo dalla stampa locale, cade a pezzi.
Lincuria gestionale degli ultimi anni è evidente. I vigili del fuoco hanno dichiarato inagibile questa importante struttura territoriale sanitaria dopo un sopraluogo. E quanto gli utenti e i lavoratori di quei servizi sostenevano da lungo tempo.
La tempestiva chiusura ha colto del tutto impreparati i vertici e gli operatori della Asl, che al momento non hanno una adeguata e decente alternativa da offrire agli utenti.
Ora le priorità sono: garantire i servizi e trovare una nuova sede che riunisca nuovamente il distretto con i servizi amministrativi, la specialistica ambulatoriale, i servizi di prelievo/analisi e la radiologia territoriale.
Riteniamo che in una situazione di emergenza come questa tutti gli organismi istituzionali debbano sentirsi coinvolti e, di conseguenza, debbano partecipare alla risoluzione dei problemi.
Invitiamo pertanto il sindaco di Viterbo, in qualità di massima autorità sanitaria locale, unitamente alla direzione della Asl ad attivarsi per reperire, in tempi brevi i locali rispondenti ai requisiti sanitari e di globalità dei servizi territoriali e che contemporaneamente siano di facile accesso a tutti gli utenti, anche e soprattutto a quelli privi di mezzi di trasporto propri.
Il Partito dei Comunisti Italiani di Viterbo invita tutte le forze politiche dellUnione, rendendosi disponibile, allattivazione di un tavolo di discussione per trovare nei tempi più rapidi le proposte di soluzione di questo problema, ed in generale quelle per dare una risposta politica ai problemi della Sanità nella nostra Provincia.
Partito dei Comunisti Italiani
Federazione provinciale di Viterbo
Il coordinatore Nando Riccitelli