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Giuseppe Picchiarelli (Rc) |
Senza Filtro - Il senato della repubblica si appresta a varare il disegno di legge 2244, che in caso di promulgazione, riconoscerà la qualifica di militari belligeranti a quanti prestarono servizio militare dal 1943 al 1945 nellesercito della repubblica sociale italiana.
Oltre ad essere uno schiaffo alla Costituzione Italiana, è un atto grave che riapre ferite ancora non rimarginate.
Equiparare chi ha combattuto per la libertà e la pace (i partigiani), con chi ha collaborato con il nazismo, deportato ebrei, e creato un impero di terrore e profonde ingiustizie è un atto ignobile.
Costruire la pace e la giustizia sociale, significa non dimenticare, non manipolare, non distorcere a proprio uso e consumo la storia del nostro paese.
Riconoscere responsabilità, errori e orrori deve essere la prerogativa di un paese libero e democratico, lanciamo quindi un appello a tutti i parlamentari della Repubblica italiana, affinché facciano appello alla loro saggezza e allo spirito liberale e antifascista che è proprio della nostra carta costituzionale.
Continuiamo a credere alla via non violenta di Gandhi, dove il dialogo, lascolto e la comprensione reciproca sono le uniche strade percorribili e realmente in grado di diffondere universalmente una vera e propria cultura della pace.
Ripudiamo chi fa della guerra un valore, (magari associandola ad attributi dicotomici chiamandola umanitaria) e della violenza uno strumento politico e di sopraffazione e continuiamo a sperare in una società libera dalle guerre e dove i conflitti siano risolti senza luso della violenza.
Lassessore alla Pace.
Giuseppe Picchiarelli