Senza Filtro - “…Tu chiamale se vuoi emozioni” quelle che stanno movimentando le serate di Prato Giardino, dopo 18 giorni di spettacolo tra danza, cabaret, cinema e musica a salire sul palco mercoledì saranno i Frati Battisti, gruppo cover dell’indimenticabile Lucio Battisti.
Un omaggio ad un artista le cui canzoni sono state cantate da milioni di italiani di, almeno, quattro generazioni.
Questo appuntamento vorrebbe vedere tutti insieme i viterbesi di ogni età, dai bambini ai nonni, intonare brani che suscitano molti ricordi: un amore, il primo bacio, la prima automobile, i compagni di scuola, una vacanza, una chitarra, una tenda, un falò sulla spiaggia o la classica gita in pullman.
Lucio Battisti è stato uno tra i massimi cantanti e autori italiani di musica leggera. La sua produzione ha rappresentato una svolta importante e decisiva nel pop italiano, con il conseguente rilancio - e l'attribuzione di un senso per molti versi nuovo - di temi ritenuti all'epoca sorpassati, come ad esempio il sentimento amoroso, le gioie ed i dolori derivanti dalla vita di coppia e la condizione di naturale distacco dalle cose materiali di cui godono abitualmente coloro che sono innamorati.
Timidissimo fin da ragazzo, letteralmente "attaccato" alla sua chitarra che - attestano i più vecchi amici e colleghi nei gruppi musicali in cui ha militato - era capace di suonare ininterrottamente per ore, estraneandosi da tutto, Lucio Battisti, dopo una discreta gavetta come autore e il successo travolgente come cantante, esploso dalla fine degli anni sessanta, si è volutamente trasformato nell' "antipersonaggio" per eccellenza.
Le sue musicalità innovative si sono perfettamente amalgamate, nel suo periodo artisticamente più felice, coi testi scritti da Mogol, spesso alati e trasognati, all'insegna di un modo di parlare dei sentimenti profondamente moderno e coraggioso, in cui le virtù e le fragilità sia maschili che femminili venivano penetrate in profondità con una capacità di analisi introspettiva davvero ardua da raggiungere.
I Frati Battisti, con il loro talento, ci faranno rivivere tutto questo.
Appuntamento alle 21.30 a Prato Giardino, neanche a dirlo…Gratis.