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Viterbo
Notte bianca, l'Ascovit critica il comune
13 luglio 2006 - ore 9,30
- Il silenzio degli amministratori.
Non è un nuovo film, per i responsabili dell'Ascovit si tratta di una storia già vista.
Che racconta del difficile rapporto tra l'associazione dei commercianti ed il Comune di Viterbo. L'ultima frontiera dello scontro, è la notte bianca del 22 luglio.
Alla fine i responsabili Ascovit hanno deciso di non boicottarla, ma mandano un messaggio chiaro a Palazzo dei Priori. Se non saremo ascoltati - fanno sapere - a settembre ci rivolgeremo di nuovo al tribunale, dal momento che Gabbianelli non vuole parlare con noi.
Sotto accusa, la modalità con cui è stata organizzata la notte bianca, ovvero senza interpellare gli associati. Ma questo si sapeva già.
In occasione della conferenza stampa di presentazione, il sindaco era stato molto chiaro. In Comune ascoltiamo tutti - aveva detto - mentre chi cerca risposte dalla magistratura, attenda quelle.
Difficile, un'inversione di tendenza, ma i commercianti, criticando la notte bianca: E' solo una serie d'iniziative sparse, lanciano la sfida. Se ne organizzi un'altra il 26 agosto, in occasione del concerto dei Pooh, perché manifestazioni del genere devono ruotare intorno ad un grande evento.
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