-Mercoledì 12 luglio alle ore 21.30, a Tarquinia, presso la sala Sacchetti della S.T.A.S , si è tenuta lassemblea del Comitato cittadino che contesta il provvedimento di chiusura del centro storico (Z.T.L.).
Nella sala, gremita fino allultimo posto nonostante la persistente e afosa calura, si sono succeduti gli interventi dei rappresentanti del comitato, i quali, hanno aggiornato i presenti sugli sviluppi recenti derivanti dai contatti e dai passi intrapresi.
In particolare, sono stati messi in evidenza i contenuti espressi negli incontri separati con le segreterie delle forze politiche della minoranza e della maggioranza. I rappresentanti, evidenziando sempre lequidistanza del comitato da qualsiasi formazione partitica, hanno cercato quindi, la disponibilità di chiunque interpellato a sostenere le posizioni del comitato.
La relazione ha dunque messo in evidenza la disponibilità dichiarata verbalmente da tutte le forze politiche interpellate per la risoluzione del problema, a cui poi, stigmatizzando, ha dovuto far seguire alcune precisazioni relative agli atti che dovevano essere prodotti in conseguenza di tali dichiarazioni.
Lattuale risultante, per la parte che compete alla minoranza, è la richiesta formale della convocazione di un Consiglio comunale straordinario sul tema specifico per il quale è stata depositata una mozione che chiede lannullamento dell'ordinanza e lapertura di un tavolo di concertazione; da quanto risulta, questa richiesta è stata disattesa dalla presidenza del consiglio in difformità con le norme contenute nel vigente Statuto comunale; per questo motivo la minoranza ha presentato esposto al prefetto di Viterbo.
La relazione, poi, ha messo in evidenza, per i segretari dei partiti di maggioranza, oltre la dichiarata disponibilità verbalmente espressa verso le posizioni dei manifestanti, la loro richiesta di avere una proposta del comitato per la modifica dellattuale ordinanza.
Tale proposta è stata immediatamente formulata e consegnata brevi manu a tutti i segretari di maggioranza in tempi brevissimi al fine di ottenere risposta esplicita e sottoscritta nel tempo utile a renderla nota allassemblea del Comitato; al momento non è giunta ancora alcuna risposta alla chiarissima lettera contenente le nostre proposte.
Lassemblea è stata quindi informata che le firme raccolte (al momento della spedizione 1257) per la richiesta di annullamento dellordinanza presso le attività nel centro storico sono state inviate al Prefetto per le valutazioni che esso riterrà più opportune.
A breve il comitato depositerà una propria mozione da iscrivere nellordine del giorno del prossimo Consiglio comunale secondo il diritto sancito dallart.39 dello Statuto comunale.
Dopo il dibattito che ha seguito le comunicazioni, rimarcando come il disagio prodotto dallordinanza si sta trasformando in un vero e proprio dissesto economico, occupazionale e sociale, lassemblea, ha espresso allunanimità la volontà di esternare fermamente il proprio dissenso con clamorose manifestazioni che saranno annunciate nei prossimi giorni.
Il comitato cittadino Tarquinia