- A Farnese, negli spazi del Museo Civico Rittatore Vonwiller “Il Gioiello del Brigante”, l’artigianato orafo protagonista di una mostra curata da Cna e Cooperativa Zoe
Si impreziosisce, è proprio il caso di dirlo, in questa undicesima edizione, la mostra dell’artigianato organizzata nel suggestivo centro storico di Farnese da un dinamico Comitato e dal Comune, con il patrocinio della Regione Lazio. Perché, in contemporanea, per tre giorni, da oggi fino a domenica 16 luglio, gli spazi del Museo Civico Rittatore Vonwiller ospitano un evento dedicato all’oreficeria, settore tra i più affascinanti dell’artigianato artistico e tradizionale.
“Il Gioiello del Brigante”, è il titolo dell’iniziativa che, curata dalla Cna e dalla Cooperativa Zoe, vuole evidenziare come gli orafi di oggi sappiano innovare, nel solco di una tradizione antichissima, della quale conservano conoscenze e tecniche. Danilo Bonucci (di Viterbo), Andrea Cagnetti (di Corchiano), Paolo De Alexandris (di Tarquinia), Mauro Dominici (di Montefiascone), Otello Mei (di Civita Castellana) e Lino Perinelli (di Vasanello) partecipano alla mostra, ciascuno, con una parte della propria collezione e con un gioiello creato per l’occasione, ispirandosi ad alcuni dei reperti custoditi nel Museo.
Creatività, passione per la ricerca e sapiente manualità si esprimono, anche in questo caso, ad altissimi livelli, sia nell’utilizzo di tecniche del passato, come la granulazione e la fusione a cera persa, o nell’intreccio di sottilissimi fili in oro, sia nell’originale abbinamento di diversi materiali: oro-bucchero-acciaio, perle barocche-ceramica-pietre naturali africane-oro, vaghi in pasta vitrea-oro, argento-ceramica con decoro a zaffera. Il risultato è sempre di straordinaria raffinatezza.
“Con la nostra Unione Cna Artistico e Tradizionale, abbiamo voluto concorrere alla realizzazione di questo evento, perché riteniamo che l’artigianato orafo debba essere valorizzato e promosso, in quanto espressione, come gli altri prodotti artistici, dell’immagine e dell’identità del territorio, dunque parte integrante di un patrimonio prezioso che la collettività ha il dovere di conservare e tramandare”, dice Adalberto Meschini, segretario della Cna Associazione Provinciale di Viterbo, che domani, alle ore 10, presso la sala conferenze della Riserva del Lamone, interverrà al convegno sull’arte orafa, presenti qualificati esperti, in particolare nel campo della gioielleria antica.
Tra le sorprese per i visitatori, la presenza, a Farnese, solo per l’occasione, di un prezioso monile del periodo neolitico proveniente dalla necropoli della Selvicciola di Ischia di Castro, custodito a Roma, presso il Museo di Villa Giulia.
Prevista, sabato 15 e domenica 16, l’apertura straordinaria del Museo: dalle 10 alle 13, dalle 17 alle 20, dalle 21 alle 24.