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Mario Ciccioli segretario provinciale della Dc |
- Un ritorno alla politica vera.
Basta con fiori e verdure. L’allusione, nemmeno troppo velata è per Margherite ed Ulivi vari che compongono la maggioranza di centro sinistra che governa il Paese, ma anche la Regione e la Provincia di Viterbo ed arriva da Mario Ciccioli, democristiano doc, che oggi continua la sua attività politica nella Democrazia Cristiana per le autonomie.
“Alle ultime politiche ricorda nella Tuscia abbiamo ottenuto 1.421 voti, in tutti i comuni. Adesso cerchiamo una sede a Viterbo, per essere ancora più presenti nel territorio”.
Anche perché, la famiglia cresce. Al senatore Mauro Cutrufo, parlamentare Massimo Nardi, s’è aggiunto anche Fabio Desideri, consigliere regionale, che esaurita l’esperienza nella lista Storace, ha aderito alla Dc.
Tutti insieme, questa mattina a Viterbo, per presentare l’ultimo arrivato.
Inevitabile, un accenno alla visita di Di Pietro a Viterbo.
“E’ un pessimista dice Cutrufo se per realizzare la Trasversale servono i privati, questi devono essere incoraggiati, non impauriti, altrimenti se ne vanno”.
Desideri, invece, prevede che presto il gruppo Dc in Regione si allargherà. “Ritengo che avremo più rappresentanza osserva - conosco bene quali sono i problemi di Viterbo. Primo fra tutti i trasporti. Marrazzo vuol fare del Lazio esempio di scambi intermodali e viabilità efficiente. Visto come tratta il territorio, mi domando se la Tuscia sia stata estrapolata dal progetto”.
Per Nardi, invece, la Dc deve diventare il megafono delle istanze territoriali. “Occupazione precisa agricoltura e territorio, piano sanitario regionale, sono i punti sui cui farci sentire”.