Senza Filtro - In una cornice suggestiva, sotto gli occhi benevoli e compiaciuti del Ministro della Pubblica Istruzione Fioroni, l’Università Agraria ha consegnato quattro borse di studio ad altrettanti giovani meritevoli studenti dell’ISIS di Tarquinia neo diplomati.
Un’occasione importante, quella della cerimonia della consegna dei diplomi che testimonia la vicinanza dell’ente del presidente Alessandro Antonelli ai problemi più concreti della collettività cittadina.
Tra i premiati Donatella Cea, Tiziano Tarolla, Manuel Meniconi , Fedrica Clementi, e il corso B del Commerciale delle professoresse Cocco M. Grazia e Prioreschi Carla.
Il Professore Daniele Scalet, Consigliere Delegato dell’Università Agraria, che ha seguito e sollecitato il progetto segnala l’alto valore degli elaborati consegnati. La commissione che ha giudicato i lavori, a cui va il nostro più sincero ringraziamento composta dai professori Edoardo e Patrizia Basili, Maila Bellucci, Manuela Cardella oltre al Preside Alessandro Parrella, infatti, ha avuto profonde difficoltà nello scegliere gli studenti più meritevoli.
Investire sui giovani di Tarquinia significa sostenere la loro formazione, la loro crescita, permettendo una scelta consapevole sul futuro. Il nostro territorio ricco di storia e cultura, con un potenziale enorme ed inespresso deve creare opportunità e non costringere i suoi figli a cercare fortuna altrove.
Tarquinia ha il grande merito di poter offrire ai suoi giovani un ciclo formativo completo se possibile fino all’Università, occorre però che gli enti pubblici facciano la loro parte sostenendo gli istituti scolastici e gli studenti che al loro interno si formano.
L’assegnazione della borsa di studio è stata basata su criteri oggettivi, tenendo presente il credito scolastico, unitamente al voto conseguito all’esame di maturità e al giudizio su un elaborato che doveva affrontare le tematiche legate al territorio e alle Tradizioni Rurali.
Per il Presidente Alessandro Antonelli Visto il grande successo occorre rilanciare immediatamente, con un impegno economico ancor più forte da parte dell’Università Agraria, magari contribuendo alla crescita di un fondo comune con altri enti, cooperative e associazioni per premiare anche gli studenti meritevoli delle classi intermedie .