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Francesco Bigiotti |
Col Filtro - A Palazzo Gentili ogni giorno una nuova e sempre più grossa.
Ormai ci hanno abituato veramente a tutto.
Il consiglio provinciale è diventato la “palestra dell’illegittimità”, si assiste veramente a tutto e di più.
Durante le dichiarazioni di voto si dà modo di interrompere per introdurre discussione di altri argomenti, durante le operazioni di voto si consente di interrompere per fare dichiarazioni di qualsiasi genere!
La sede del consiglio è purtroppo diventata la sede ufficiale della “mancanza di rispetto”.
Non voglio risultare ripetitivo elencando la decine di delibere fatte in maniera assolutamente illegittima ed imposte con arroganza, ma la scoperta che ho fatto in questi giorni va evidenziata.
Ho analizzato la pratica con la quale è stato designato il dirigente del settore 1 affari generali ed ho fatto una scoperta molto interessante.
Il Presidente Mazzoli ha fatto, ad agosto scorso, un bando per il conferimento dell’incarico da dirigente (scordandosi che la stesura del bando doveva essere fatto dal dirigente responsabile del servizio, essendo un atto dirigenziale) ed a questo bando hanno risposto una quindicina di potenziali concorrenti.
Il bando, pubblicato sul sito istituzionale della Provincia, era assolutamente chiaro in merito:
“Gli interessati dovranno far pervenire, esclusivamente a mezzo posta elettronica, entro e non oltre le ore 12,00 del 26 agosto 2005, la relativa domanda corredata da dettagliato curriculum vitae”.
Tutte le e-mail sono giunte nei termini stabiliti, tutte portano allegati, sia la domanda sia il curriculum, tutte tranne una!
Infatti, una di queste e-mail porta allegato esclusivamente il curriculum ma non la domanda.
Indovinate un po’ a chi, il Presidente Mazzoli, affida l’incarico?
Facile!
All’unico candidato che non ha presentato mai la domanda!
Strabiliante!
Mazzoli continua a stupire!
L’unica richiesta che doveva essere esclusa a termini di legge non solo non viene esclusa ma premiata con l’incarico.
Ora è giunto il momento di farla finita con le prevaricazioni, ora è giunto il momento di farla finita!
Chi sono gli altri concorrenti di questo concorso per essere trattati in questo modo?
Si sta veramente superando il limite di ogni misura.
Invito tutti gli esclusi dal bando a formalizzare la protesta negli uffici competenti mettendomi a loro completa disposizione sin da questo momento per qualsivoglia esigenza per fornire la documentazione necessaria.
Francesco Bigotti
Consigliere Provinciale