Senza Filtro - Non solo al quartiere Barco è stata inflitta una ferita irreparabile con larrivo delle ruspe alla Pinetina. Ma la assoluta mancanza di sensibilità dellattuale amministrazione alla vivibilità del quartiere e più in generale della città si manifesta purtroppo anche in altri modi.
Portiamo ad esempio larea verde sita alle spalle delle case popolari del Barco,dove insiste anche un impianto di pattinaggio ed una pista ciclabile. Labbandono regna sovrano. Oltretutto la possibilità di usufruire di questi impianti sportivi e ricreativi è fortemente compromessa anche dal mistero dellimpianto di illuminazione che non ha mai visto letteralmente luce.
Un impianto realizzato e mai funzionante. Lassessore Fracassini ricordiamo, a fronte di una interrogazione di ormai due anni fa dei consiglieri comunali dopposizione, assicurò per iscritto limminente collaudo e funzionamento dellimpianto. Sono passati due anni e le cose sono rimaste come erano. Oltre alla mancata utilizzazione degli impianti, alla condizione di buio pesto coi disagi e gli inconvenienti immaginabili che ciò provoca alla cittadinanza, ci domandiamo pure se vi sono responsabilità in ordine allo sperpero di denaro pubblico che ciò rappresenta.
E stato pagato questo impianto mai funzionante? Qualcuno deve provvedere a tutela dellinteresse pubblico così ampliamente calpestato? Cè qualcuno che deve rispondere sia del mancato funzionamento sia di questa situazione di scarsa considerazione delle tasse dei cittadini, così malamente utilizzate? Come mai si è provveduto alla manutenzione dei giardini di via Carlo Cattaneo, con un restyling estivo, dimenticando lo stato di abbandono del verde cento metri più in su
. ? Forse ci sono giardini pubblici di serie A e di serie B ?
Abbiamo assistito per settimane ad una diatriba tutta interna alla maggioranza tra i consiglieri della quinta circoscrizione, da cui emergeva nei fatti linconsistenza dellazione amministrativa dellattuale governo di palazzo dei Priori verso il territorio circoscrizionale e la assoluta sordità rispetto alle istanze dei cittadini e degli stessi consiglieri circoscrizionali di centrodestra.
Noi abbiamo ben chiaro che quando gli interessi dei cittadini vengono collocati allultimo posto e prevale invece solo la logica della permanenza sulle poltrone questi sono i risultati.
Per questo, come sezione e come partito, continueremo un impegno sul territorio, facendoci interpreti delle esigenze della cittadinanza, avviando una campagna di monitoraggio di tutte le emergenze, instaurando un rapporto di confronto e ascolto, dando vita ad una campagna di sensibilizzazione ed iniziativa costante.
Comitato di quartiere Barco, La Pila, Cappuccini, Grotticella,
Sezione Territoriale dei Democratici di Sinistra A.Gramsci
Unione Comunale dei Democratici di Sinistra Viterbo