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E Gabbianelli sorride, chissà cosa avrà in mente... |
- Con inedita tempestività e speditezza il presidente del consiglio comunale Barbieri certifica alle ore 16 esatte la mancanza del numero legale e "proclama" le ferie per la massima assise cittadina.
La maggioranza di centrodestra manda deserto il consiglio.
Con buona pace delle questioni aperte.
L'epilogo estivo di un andazzo balneare che dura ormai da mesi, tra interrogazioni senza risposta, rinvii, ordini del giorno prorogati indefinitamente, senza approdare a confronti amministrativi veri.
Un consiglio privato della sua funzione di indirizzo e controllo.
Sono sei mesi ad esempio che il nostro gruppo ha presentato una mozione sulla. questione delle ex Terme Inps e non si riesce a discuterla in una sessione ordinaria.
Sono mesi che la commissione edilizia è scaduta, e seppur ridimensionata nei compiti previsti dalle nuove normative di legge, il mancato rinnovo comporta che centinaia di cittadini attendano mesi per pratiche ordinarie, e dovranno attendere ancora mentre invece i grandi progetti in variante -per centinaia di migliaia di metri cubi - viaggiano speditamente per commissioni consiliari, o ancora mentre l'abusivismo dilaga ancora, come le recenti vicende intorno alla Palanzana testimoniano, o ancora non si riesce - non a caso - a dare concretezza all'iter per la variante generale al PRG bloccato senza ragione da due anni.
Forse s'erano preparati anche per questa tornata ad un colpo di mano estivo. Con la predisposizione frettolosa delle delibere più spinose, a cominciare dall'Arcionello; ma la debolezza oggettiva di una maggioranza sempre più multicolore e sfilacciata sulpiano politico ha consigliato un repentino rompete le righe.
Quest’anno avremo una Santa Rosa ridotta ed in tono minore per le note difficoltà economiche in cui versano le casse comunali nonostante l'aumento delle imposte. Speriamo di avere una ripresa dei lavori (sempre dopo S. Rosa!) più concreta e soprattutto più rispondente alle attese dei cittadini.
Gruppo consiliare DS