Col Filtro - In riferimento allarticolo dal titolo Crolla la raccolta differenziata vorrei contribuire al dibattito sui rifiuti a Nepi sollevato dal Pazzetta.
Vorrei prima di tutto esprimere tutto il mio convinto dispiacere per lo stato di degrado politico raggiunto dal consigliere comunale di minoranza oramai rimasto disperatamente quasi solo e in balia di preoccupanti cambiamenti di umore tendenti a fenomeni di sciacallaggio politico ai danni degli interessi della città di Nepi.
Le molteplici azioni politiche distruttive locali, provinciali e regionali del consigliere in questione che si susseguono da due anni e con lintento di bloccare o arginare lattività dellamministrazione Vita non hanno dato i risultati sperati. Detto questo veniamo al problema rifiuti.
Leredità che abbiamo trovato dalla precedente amministrazione nel settore ecologico, gestito dai Ds (a proposito cosa faceva il Pazzetta?), tenuto conto della diversa densità abitativa di Nepi cresciuta negli ultimi anni e levoluzione della legislazione di riferimento è a dir poco inconcludente.
Cosa abbiamo fatto fino a questo momento?
Larticolo del consigliere Pazzetta dice: ... lassessore si lava le mani rendendo pubblico il suo sdegno
parlava di un sistema integrato di raccolta differenziata
scenari straordinari
. Multiservizi
50% di raccolta differenziata
metteva in mostra stravaganti kit
ecc. ecc.
Non mi lavo le mani, non sono indignato né tantomeno mi lamento! Anzi, rendendo pubblica una semplice lettera dove si invita per la prima volta lufficio tecnico ad applicare la normativa contrattuale, quindi le relative penalità previste dal momento in cui la ditta appaltatrice non rispetta il proprio dovere, è segno di democrazia, di rispetto e i cittadini tutti sono informati e garantiti.
Stia tranquillo il Pazzetta e il/i suo/suoi suggeritore/i, la salute politica dellamministrazione comunale con sindaco Franco Vita è più che mai integra e dopo i colpi dellapertura della scuola superiore, piscina comunale e linizio dei lavori nel centro storico previsti per lautunno è più solida che mai.
Ecco il motivo di tanta e drammatica scompostezza da parte del consigliere di minoranza: gli obiettivi raggiunti dallamministrazione!
Il sistema di raccolta integrata partirà fra qualche mese e il relativo ritardo è causato maggiormente dal fatto che il sistema in questione modificherà radicalmente le abitudini di tutti noi e quindi necessita, nella sua attuazione, tutte le dovute attenzioni e organizzazioni.
Non capisco perché il Pazzetta si scagli contro un modello di gestione condiviso e voluto da lui stesso nellapposita riunione comunale.
E chiaro che raggiungendo lobiettivo della raccolta differenziata integrale le condizioni di qualità per i cittadini saranno di conseguenza garantite. Poi, cosa centrano i kit? E chiaro che un sistema di raccolta differenziata integrale porta a porta lo si deve espletare attraverso una tipologia di contenitori domiciliari!
Lattuale normativa in piena evoluzione e delle volte contraddittoria frena ma non blocca quelle che sono le convinzioni della maggioranza; quindi va rivisto o modificato quello che era laffidamento in house! Non stiamo navigando nel buio come sostenuto, ma solo aspettando che gli enti competenti ci forniscano i chiarimenti sul contrasto fra quanto previsto dalla L. 152/2006 art. 204 e la legge 18.04.2005 art. 23.
Concludo esprimendo ancora una volta tutto il dispiacere sul comportamento del rappresentante Ds allinterno del consiglio comunale e fuori; preoccupa assistere per lennesima volta ad una dimostrazione di non rispetto degli amministratori, dettata solamente dalla sconfitta elettorale.
Moreno Mengari