- Presentazione di concerto con polemica. E sorpresa finale.
La presentazione è quella del concerto dei Pooh che si terrà il 26 agosto a Pratogiardino.
La polemica è quella sollevata dal sindaco Gabbianelli.
“Chi pensa che Viterbo sia un contenitore da poter usare a sua discrezione e per i suoi fini si sbaglia di grosso -ha detto il sindaco riferendosi a chi in un primo tempo aveva organizzato il concerto -. Noi abbiamo saputo del concerto dal sito dei Pooh. Una cosa incredibile. A quel punto abbiamo detto no e abbiamo preso direttamente contatti col gruppo. E senza sovrastrutture faremo il concerto a Pratogiardino”.
Il riferimento, non esplicito, è a Francesca Pietropaolo che in un primo momento doveva organizzare il concerto dei Pooh a piazza del Comune.
“Avevano già la planimetria - ha continuato Gabbianelli mostrando una fotocopia - dei posti a sedere. E poi mi sembra ci fosse anche un finanziamento regionale”.
Insomma, Gabbianelli ha spiegato che nessuno può fare a Viterbo ciò che vuole senza aver interpellato il comune, quando si tratta di aree pubbliche.
Il concerto del 26 agosto è invece in mano ad un altro organizzatore Gregorio Gala.
Che ha dato i dettagli dell’evento.
“I posti saranno tutti a sedere e sono 3200, con 1500 numerati. Il costo del biglietto è di 35 e 26 euro - ha spiegato Gala -. La prevendita sta andando benissimo. Abbiamo già venduto 400 biglietti e si andrà al tutto esaurito”.
Parte degli introiti del concerto andranno ai bambini soldato della Sierra Leone e alle donne mutilate.
I biglietti potranno essere acquistati nelle filiali Carivit e da Underground.
Per l’evento il comune ha stanziato 3mila euro più il supporto tecnico logistico.
Un impegno è stato preso in tal senso anche dall’assessore provinciale alla Cultura Renzo Trappolini.
Nel corso della presentazione s’è scoperta anche la passione del sindaco Gabbianelli per i Pooh e anche quella dell’assessore Trappolini.
Con Gabbianelli che ha ricordato di avere organizzato, da studente a Montepulciano, un concerto dei Pooh quando c’era ancora Riccardo Fogli.
E Trappolini che ha raccontato di un viaggio a Milano nel ‘68 su una cinquecento mentre ascoltava con amici “Piccola Katy”.
Ma il miele non finisce qui, come è ormai tradizione nelle conferenze stampa di Palazzo dei Priori: Trappolini si è sperticato in complimenti con Gabbianelli, e il sindaco ha contraccambiato.
Gabbianelli ha anche chiarito che quest’anno per Santa Rosa non ci saranno le tribune.
“In questo modo ci sarà più spazio per tutti. Non ci saranno privilegiati - ha sostenuto -. Le uniche tribune che rimarranno saranno quelle peri disabili”.
Insomma, secondo il sindaco si tratterebbe di una scelta quasi di democrazia e non di mancanza di fondi.
Infine al concerto dei Pooh ci potrebbe essere una sorpresa: Gabbianelli che canta un canzone con lo storico gruppo.
“Se loro ci stanno, perché no”, ha detto sorridendo Gabbianelli.