Senza Filtro - Se la toponomastica di una città, oltre ad avere una funzione orientativa, può essere significativa, in senso lato, della memoria storica nella quale una comunità si riconosce, attraverso le sue rappresentanze istituzionali, allora c'è una sola parola per commentare il fatto che il sindaco di Viterbo, signor Gabbianelli, abbia intitolato una strada a Giorgio Almirante: vergogna!
Giorgio Almirante, rappresentante a tutti gli effetti del regime fascista che ha portato l'Italia alla guerra, alla distruzione, al fallimento politico ideologico e sociale! Non solo: ma anche fucilatore di partigiani alla stregua dei vari Kappler, Priebke, Kesserling...
Stefano De Stefano
Ps: non sono viterbese ma sono legato affettivamente a questa città e alla sua terra.