Senza Filtro - A cosa serve il sito web del Comune di Civita Castellana? A poco, forse a niente. Questa sentenza, è data in primo luogo dal numero di visitatori che, in questi quattro anni, lo hanno visitato: poco più di ventunomila. D'altronde, si tratta di un sito insufficiente per i cittadini civitonici e inutile per i turisti.
Partiamo da quest'ultimi: ai turisti, comunichiamo che sono in attività ristoranti chiusi da un biennio o che hanno subito trasformazioni; inoltre, forniamo informazioni non corrette sul museo della ceramica e su quello dell'Agro Falisco (mischiandone i contenuti) e dati parziali sui collegamenti da e per Roma.
E che dire poi della pubblicità del sito al "CivitaFestival"? Il fiore all'occhiello, come lo chiama giustamente il sindaco, sul sito è fermo alla sua XV edizione, datata 2004.
Per i cittadini, invece, risulta del tutto impossibile seguire l'azione amministrativa, per il fatto che centinaia di delibere sono inserite sul sito con la data di approvazione e non con l'oggetto che viene trattato nelle stesse.
Per i più giovani, c'è la possibilità di cimentarsi in una caccia al tesoro per andare a scovare dove sono state inserite notizie sul prestito d'onore, che si possono svelare solo cliccando alla voce "leva".
Inoltre, e-mail sbagliate e numeri telefonici scambiati. Che dire? Il "portale dei cittadini", come lo aveva battezzato il sindaco, è un clamoroso flop.
Essendo la seconda volta, nel giro di pochi mesi, che segnalo lo stato di abbandono del sito web comunale, che evidenzia l'incapacità di questa amministrazione nel fornire servizi utili per i propri cittadini e per i turisti, mi auguro che qualcuno decida di intervenire... almeno per decenza!
Danilo Corazza
Consigliere Comunale Rifondazione Comunista