Tarquinia - Il diessino Sandro Celli: "Il comandante della polizia locale e il segretario generale si dimettano"
Concorso vigili urbani, chiesta una commissione d'inchiesta
30 luglio 2006 - ore 2,21
- Comune di Tarquinia nella bufera. E caos in per il concorso interno espletato per lassunzione di due vigili urbani, contro la valutazione dei quali è stato proposto prima ricorso al Tar e poi, in seguito alla soccombenza del Comune al Consiglio di Stato. Afferma il consigliere diessino Sandro Celli.
Secondo il consiglio di stato - spiega il consigliere - la commissione avrebbe agito con manifesta illogicità nellesprimere il proprio giudizio e cosa ancor più grave in assenza totale di criteri valutativi, un giudizio severo che non ammette repliche.
Uno schiaffo peraltro previsto che conferma la dura presa di posizione del Tar nei confronti della commissione giudicatrice composta tra gli altri dal comandante della polizia locale in qualità di presidente e dal segretario generale del Comune di Tarquinia. E necessario istituire continua il consigliere Sandro Celli - una commissione di inchiesta consiliare al fine di valutare con la giusta serenità cosa sia accaduto. Credo sia opportuno che il comandante della polizia locale ed il segretario generale del comune di Tarquinia prendano atto delle loro responsabilità e rassegnino al più presto le loro dimissioni.
Delle due luna o si sono commessi errori grossolani riferiti al giudizio di merito sugli elaborati o vi sono seri problemi sulle modalità di giudizio, in entrambi i casi occorre fare chiarezza velocemente poiché il Comune di Tarquinia ha subito gravi danni di immagine che ne minano la stessa credibilità amministrativa.
Alla luce dei fatti le critiche mosse dallopposizione da sempre contraria alla costituzione in giudizio contro i ricorsi presentati denotano ancora una volta un giusto consiglio non ascoltato, che è costato caro, anche economicamente, a tutti i cittadini di Tarquinia.
Esprimo la mia più completa solidarietà ai lavoratori coinvolti nella vicenda in qualunque posizione essi si trovino, costretti nellincertezza dalla illogicità di questa amministrazione di centrodestra .