Marina Velka abbandonata - La decisione scaturita dall'assemblea degli abitanti dell'area
Allagamenti, si prepara il blocco dell'Aurelia
31 luglio 2006 - ore 17,35
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L'alluvione di novembre |
- Blocco dell’Aurelia e delle altre strade che portano al litorale. E’ la decisione scaturita dall’assemblea generale degli abitanti di Marina Velca dopo il nubifragio che ha colpito questa località, sabato scorso.
Di nuovo acqua e melma che ha invaso i giardini, le case ai piani terreni e le strade.
“Gli animi sono esasperati - ha detto il presidente del Consorzio Voltunna Luigi Torricelli -. Dopo otto mesi dalla prima inondazione, che avvenne nel novembre 2005, nessuno si è mosso per sistemare la nostra situazione.
La rete fognaria è praticamente inutilizzabile perché costruita male, gli argini del fiume Marta ancora non sono in sicurezza, le aree comuni di Marina Velca sono state messe a posto con i nostri soldi. La Regione ed il Comune di Tarquinia non hanno ancora provveduto a rifondere gli abitanti dei danni subiti a novembre e dicembre. Per questo- ha continuato Torricelli- abbiamo deciso un’azione plateale per sensibilizzare la Regione, la Provincia di Viterbo ed il Comune di Tarquinia”.
Sabato c’è stato un violento temporale che ha causato molti disagi ai residenti di Marina Velca. Le strade sono state inondate da mezzo metro d’acqua e i canali di scolo erano tutti intasati. Conseguenza: allagamenti e fango.