Senza Filtro - Ancora una volta grazie a una importante azione informativa degli organi di stampa, colgo l’occasione per portare all’attenzione della cittadinanza un fenomeno di ostruzionismo burocratico-amministrativo che di certo non giova all’azione di servizio pubblico del centro geriatrico viterbese Giovanni XXIII.
Ci tengo a sottolineare che il centro gestito da una società mista ( pubblico-privata) “arranca” in uno stato di commissariamento da circa 12 mesi, in quanto la nomina del presidente risulta per motivi a noi incomprensibili e poco trasparenti ancora in fase di stallo da parte degli attuali vertici della Regione Lazio.
Noi, amministratori viterbesi, in quanto parte in causa chiediamo che venga fatta luce in merito a questa situazione che di certo non può esser definita di buona amministrazione.
Il gruppo di FI ritiene che siano maturi i tempi per effettuare scelte in cui la trasparenza sia elemento prioritario da rispettare e che posizioni di vertici, come quella dell’attuale presidente del centro geriatrico, non rappresenti una sorta di incarico a vita.
Non per esser troppo ironici, ma come si è visto anche a livello centrale uno degli ultimi incarichi a vita come quello del Governatore della Banca d’Italia è stato regolamentato da un mandato a termine, ora non si capisce per quale arcano motivo l’ex-presidente e l’attuale commissario ci tenga cosi tanto ad essere riconfermato per il tredicesimo anno consecutivo!
Ripeto la mia non vuol essere una critica ad-personam, ma il desiderio di voler dar atto ad una trasparenza e ad un sistema di spoil-system in grado di allontanare ogni spettro di clientelismo e potere che possa intaccare la figura di un professionista che ha svolto per dodici anni in maniera egregia il proprio dovere.
Il gruppo di FI, rappresentato dal sottoscritto, in virtù delle ragioni innanzi elencate chiede pubblicamente di far un passo indietro all’attuale commissario, come atto di buona amministrazione e trasparenza rinunciando a quella che secondo voci di corridoio potrebbe esser il rinnovo per il tredicesimo anno di mandato.
Il capo gruppo di Forza Italia
Gianluca Salza