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L'assessore Valentini |
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Politiche di filiera e commercializzazione, integrazione tra produttori e industria di trasformazione, riduzione della frammentazione aziendale, maggiore centralità per i giovani e le donne, certezza di reddito alle aziende, stabilità occupazionale alle lavoratrici e ai lavoratori del settore, innovazione e valorizzazione delle aree rurali e dei siti di pregio ambientale.
Sono queste le principali misure per la provincia di Viterbo accolte nel nuovo Piano di sviluppo rurale 2007-2013 e presentate ieri da Daniela Valentini, assessore allagricoltura della Regione Lazio, allAgriforum tenutosi nellaula consiliare dellamministrazione provinciale di Viterbo.
Vogliamo favorire una programmazione di sviluppo che si basa su una maggiore integrazione tra la produzione, la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti ha dichiarato Valentini così come abbiamo già messo in atto con la filiera del pomodoro avviando la programmazione della semina, della trasformazione e della commercializzazione del prodotto in tutta la regione. Abbiamo inoltre già istituito la filiera vitivinicola e stiamo investendo sulla ristrutturazione dello stabilimento di Vignanello per la trasformazione dei frutti a guscio con lobiettivo di avviare, anche in questo caso, un percorso di programmazione integrata nel territorio.
Vogliamo, inoltre, valorizzare il territorio con la promozione dei sistemi di qualità e la commercializzazione nei grandi mercati, promuovere le peculiari ricchezze paesaggistiche e storico-artistiche di questa provincia attraverso limplementazione delle attività agrituristiche ed il turismo rurale. Il nuovo PSR conclude lassessore è una sfida importante che vogliamo vincere insieme al mondo agricolo, alle istituzioni e alle parti sociali del territorio.
Viterbo, dopo Rieti, Latina e Frosinone, è il quarto appuntamento di presentazione del Psr, al quale farà seguito la prossima settimana lAgriforum a Roma. Assieme a Daniela Valentini, presenti allincontro anche Mario Perilli, presidente della Commissione agricoltura della Regione Lazio, Massimo Pallottini, commissario straordinario ARSIAL e tutto il mondo agricolo e istituzionale della provincia di Viterbo.
E la prima volta nella storia della nostra regione che un intervento così importante per lo sviluppo economico regionale viene sottoposto ad un ampio e approfondito lavoro di consultazione a partire dai bisogni e dalle esigenze espresse dal territorio.