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Viterbo - Approvato all'unanimità un documento da inviare a Marrazzo
Sanità, i sindaci fanno quadrato
7 luglio 2006 - ore 1,30
Senza Filtro - I sindaci della provincia di Viterbo fanno quadrato sulla sanità. Si è tenuta ieri mattina, presso la sala del consiglio di palazzo dei Priori, la Conferenza dei sindaci della provincia di Viterbo. Allordine del giorno un punto fondamentale per il comparto ospedaliero locale: lapprovazione del documento, stilato dal comitato di rappresentanza della conferenza locale della sanità, che illustra in quattro punti lo stato in cui versa la sanità del viterbese.
Un documento importante. Una sorta di relazione che affronta tematiche cruciali come la sanità provinciale, la mobilità passiva, il piano di rientro e latto aziendale. Lo scopo è quello di fornire tempestivamente alla Regione Lazio - in previsione dellimminente stesura del Piano di rientro sanitario - tutti gli elementi necessari per evitare che la Tuscia venga pesantemente penalizzata dal Piano, essendo la nostra realtà, in termini di assistenza, non paragonabile con quella della Capitale.
Ad informare il Presidente Marrazzo della riunione di ieri, e chiedere quindi che la Regione non procedesse alla stesura del Piano di rientro sanitario, finché non fosse stato espresso il parere del Comitato dei sindaci, è stato il sindaco Gabbianelli.
In una lettera del 20 giugno, infatti, il primo cittadino di Viterbo, in qualità di presidente del comitato dei sindaci e del comitato di rappresentanza, scriveva che non si sarebbe potuto procedere alla stesura del Piano senza che il territorio viterbese, tramite i propri organi previsti dalla legge, avesse espresso la sua opinione in merito.
E così è stato. Ieri mattina, infatti, dopo un confronto tra i sindaci della provincia, il documento sulla sanità provinciale è stato approvato allunanimità.
Soddisfazione è stata espressa da Gabbianelli a margine della riunione. Il fatto che il documento sia stato approvato allunanimità, denota una condivisione trasversale da parte di tutti i sindaci ha spiegato ora la Regione Lazio dovrà tenere presenti le nostre esigenze, nel momento in cui darà vita alla stesura del piano di rientro sanitario.
Credo che la sanità sia un tema che va affrontato con una sensibilità particolare sottolinea Gabbianelli visto che stiamo parlando di un mondo che tocca la salute di tutti i cittadini, e quindi la loro qualità della vita.
Per questo, in previsione della stesura del piano da parte della Regione, abbiamo voluto dar vita ad un percorso condiviso da tutte le realtà comunali ha concluso perché su temi come quello della salute, non esistono considerazioni di parte, esiste solo una cosa: il bene della comunità.
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