Senza Filtro - Lavorare per programmare la stagione culturale autunnale, invernale e le iniziative per il 2007. A questo scopo l’assessore alla Cultura, Sport e Politiche giovanili, Renzo Trappolini, ha scritto a tutti i sindaci per incontrarli entro Ferragosto, uno ad uno, insieme agli assessori competenti nelle materie a lui delegate, nelle sedi dei rispettivi Comuni.
“Nella sostanza - dice Trappolini - il programma estivo 2006 è ormai in fase di attuazione, è articolato e in generale di significativo livello. Bisogna perciò partire da una ricognizione a tavolino dell’esistente e delle prospettive”. Il metodo individuato dall’assessore è quello del coinvolgimento dei Comuni e, loro tramite, di istituzioni, associazioni, centri di ricerca e studiosi, prima fra tutti l’Università della Tuscia.
“Cultura, non come produzione di pochi colti, ma processo di costruzione comunitaria. Cultura quindi come identità, investendo nell’offerta della riconoscibilità per il “mercato” dei nostri beni e tradizioni culturali, che fanno del territorio un luogo gradevole di residenzialità e di visita, attivando percorsi di esposizione in e fuori provincia, per attrarre la domanda di ritorno da parte della nostra “clientela” che è il mondo”. In sostanza, “serve mettere in rete la nostra identità con l’apporto degli operatori per rendere sinergici gli investimenti”.
“Lo sport come momento di crescita che deve essere per tutti, senza primi e senza ultimi - conclude Trappolini - considerando l’agonismo come espressione delle identità locali da sostenere con il Coni. Rendere protagonisti primi del percorso i giovani, anche attraverso le scuole, trasformando le tante ricerche sul “passato” in occasioni per stimolare apertura verso l’integrazione con le altre identità e la partecipazione creativa ai movimenti culturali più avanzati”.